Mercoledì, 20 Maggio 2015 - 02:00 Comunicato 1158

Giovedì 21 e venerdì 22 maggio è in programma a Rovereto un seminario
"L'ITALIANO E LE ALTRE AL TEMPO DEL PLURILINGUISMO"

Un'occasione di riflessione su un tema cruciale per l'insegnamento, il plurilinguismo, nel quale si integrano altre tematiche trasversali: la permanenza delle lingue minoritarie, l'evoluzione dell'italiano parlato, l'italiano scolastico dello studio e la comunicazione in più lingue straniere; l'immigrazione e la globalizzazione; la diffusione delle tecnologie digitali. Nel seminario nazionale "L'italiano e le altre al tempo del plurilinguismo", in programma a Rovereto il 21 e il 22 maggio affronterà alcuni dei problemi su cui la scuola si interroga costantemente attraverso interventi di esperti e laboratori. La conferenza è organizzata da Iprase - Istituto provinciale per la ricerca e la sperimentazione educativa in collaborazione con il Dipartimento della Conoscenza e con il Comitato Scientifico Nazionale del MIUR - Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.-

Nel 2014 la Giunta provinciale ha approvato il Piano "Trentino Trilingue", nel quale si definiscono obiettivi e linee di sviluppo di un progetto che vuole portare nell'arco dei prossimi anni gli studenti trentini alla padronanza di almeno 3 lingue (italiano, inglese e tedesco). Il Piano prevede interventi di formazione indirizzati sia agli studenti che agli insegnanti e un adeguamento dell'organizzazione della didattica.
IPRASE (ente di ricerca educativa, sperimentazione didattica e formazione dei docenti in servizio), che da un ventennio accompagna i processi di innovazione nella Provincia autonoma di Trento, vuole contribuire alla riflessione attraverso questo convegno di studi per approfondire a livello scientifico e didattico alcuni snodi problematici dello sviluppo delle competenze linguistiche e, in particolare, il ruolo, i caratteri, le specifiche funzioni dell'italiano e delle altre lingue nella società plurilingue. Per il Trentino, terra di confine geografico, ma per la quale il confine rappresenta il luogo dell'incontro anziché della separatezza, il convegno costituisce un importante momento di confronto con le altre regioni italiane.
In allegato il programma -