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Nel corso dell'incontro sono stati approfonditi gli obiettivi strategici dell'attività della CAB e lo stato di avanzamento delle azioni per il loro perseguimento. E' stata confermata in primo luogo la necessità di una sempre più stretta collaborazione interistituzionale, come espresso dalle tre province dell'Euregio alla Commissaria europea ai trasporti Bulc nella lettera del 20 marzo scorso, a cui è seguito l'incontro del 17 novembre per illustrare i progressi sul versante delle azioni di accompagnamento. Tra le possibili misure è all'esame anche la verifica della fattibilità e delle condizioni per l'introduzione di un sistema di pedaggio Toll+, nell'ambito della direttiva Eurovignette. Per quanto riguarda il lavoro di lobbying la CAB sta promuovendo inoltre l'incontro con i ministri dei trasporti di Austria e Italia e con il coordinatore europeo del Corridoio Scan Med Pat Cox, per esaminare gli aspetti relativi alle certezze sui finanziamenti e sui tempi di realizzazione del corridoio (conformemente anche alla delibera adottata dal Gect-Euregio mercoledì scorso).
Si è parlato inoltre dei progressi del progetto Rola-autostrada viaggiante, grazie anche a finanziamenti disposti dalla Regione Trentino-Alto Adige, progetto che vede al centro l'attività degli interporti; quello trentino, in particolare, che ha valenza regionale, dovrà aumentare progressivamente la propria attività al fine di contribuire al decongestionamento dell'autostrada A22, attualmente la più trafficata dell'arco alpino.
A breve sarà definitivamente operativo l'osservatorio per lo sviluppo del corridoio del Brennero che potrà collaborare significativamente con l'osservatorio già operante a Bolzano. In quest'ottica risulta indispensabile lo sviluppo di ulteriori azioni per informare i territori e le popolazioni interessate al tracciato della nuova ferrovia. Il Trentino sta in particolare rilevando e aggiornando i dati riguardanti il traffico dei treni e gli impatti delle emissioni che potranno costituire un utile supporto anche per il lavoro di revisione delle misure del piano d'azione del Brennero da parte della Brenner Corridoi Platform.
Per quanto riguarda la tratta Fortezza - Ponte Gardena (Lotto 1) è stato ricordato che il progetto preliminare è stato depositato presso il Ministero delle infrastrutture ed è partita la procedura autorizzativa per il via libera del Cipe. Per quanto riguarda il tratto Trento - Rovereto (Lotto 3) il progetto preliminare sarà presentato al Ministero delle infrastrutture ad inizio 2016, mentre per il tratto fino a Verona questo avverrà a metà del 2016.
Gli amministratori di BBT SE (società incaricata della realizzazione del Tunnel di base del Brennero da Fortezza a Innsbruck) hanno spiegato che è stato già oggetto di affidamento circa il 55% dei lavori di costruzione. Ad oggi sono stati investiti 850 milioni di euro, sono state contrattualizzate prestazioni per 1.500 milioni di Euro e sono stati messi a gara lavori per oltre 1.400 milioni di Euro. I chilometri scavati ad oggi sono circa 43. Per quanto attiene il finanziamento del tunnel, l'Europa, nell'ambito del programma Connecting Europe Facility, periodo 2016-2019, ha assegnato al progetto 303 milioni di euro per il cunicolo esplorativo e 879 per la realizzazione delle canne principali. Austria e Italia hanno garantito la copertura a loro carico, anche oltre il periodo 2016-2019. Il CIPE ha aggiornato in diminuzione il nuovo costo totale dell'opera, pari a 8.800 milioni di euro, di cui 4.400 a carico dell'Italia.
Per quanto riguarda l'accesso nord, i tecnici della Deutsche Bahn e dell'ÖBB hanno illustrato lo stato di avanzamento dei lavori sulla tratta d'accesso nord, evidenziando come 42 km di nuovo tracciato siano già in funzione da quasi 3 anni nella Bassa Valle dell'Inn. Inoltre, nell'area di progetto da Kufstein fino a sud di Rosenheim, è stata avviata nel corso del 2015 la procedura di definizione del tracciato e sono stati istituiti forum comunali e regionali per garantire il coinvolgimento di tutti i gruppi di interesse dei 13 comuni della zona. Nell'area di progetto estesa – da Rosenheim a Monaco - viene svolto uno studio di corridoio per determinare le basi progettuali e si vagliano varie ipotesi di tracciato tenendo conto dei traffici ferroviari tra Salisburgo, Mühldorf, Landshut e Monaco. Infine, è stato spiegato che il Consiglio dei ministri austriaco, nel Programma quadro 2016-2021, ha approvato il finanziamento del tratto Schaftenauf – Radfeld nella Bassa Valle dell'Inn, in modo da procedere con la pianificazione. -