
Con i suoi corpi e servizi diffusi in tutto il Trentino la Polizia locale è una realtà che vede impegnate circa 500 persone, che rappresentano l'espressione più visibile delle amministrazioni locali che sono a più stretto contatto con i cittadini.
Negli anni, accanto alle competenze più tradizionali, legate alla viabilità e ai controlli amministrativi e commerciali, la polizia locale ha assunto compiti sempre più delicati in materia di sicurezza della popolazione, collaborando sempre più strettamente con le altre forze di polizia che fanno capo all'amministrazione statale o provinciale.
"L'integrazione delle funzioni e la collaborazione a più livelli – ha aggiunto l'assessore Daldoss – rappresentano la strada maestra per garantire ai cittadini il diritto di sentirsi sicuri e di vivere in un ambiente in cui la legalità sia di casa. Si tratta di condizioni essenziali per un pieno e responsabile esercizio del diritto di cittadinanza".
Il controllo della qualità degli spazi di vita e delle reti di relazioni, è emerso, è il fattore determinante per mantenere saldi e rafforzare i legami tra i cittadini e le istituzioni. Il Trentino si conferma una realtà territoriale con bassi livelli di criminalità, con elevati standard ambientali e abitativi, con una forte partecipazione della popolazione alla vita della comunità.
"Ogni singola realtà – ha spiegato l'assessore Daldoss – è chiamata ad un'analisi concreta dei bisogni di sicurezza e a trovare la risposta ritenuta più adatta, con il sostegno della Provincia che fornisce, mediante l'Osservatorio per la sicurezza, il supporto informativo per l'attuazione delle politiche in materia di sicurezza, e il supporto economico per i servizi di polizia locale". (lr)
Immagini a cura dell'Ufficio stampa
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