L'atleta delle Fiamme Gialle, originario di Moena, dopo il bronzo di Verbier del 2003 era riuscito ad ottenere il suo primo podio in Coppa del Mondo (2') l'8 dicembre scorso a Beaver Creek, successo seguito poche settimane dopo dal bronzo nello slalom speciale disputato a Flachau. "La vittoria di oggi - ha commentato Dellai - non è solo il giusto riconoscimento della personale carriera di Deville al quale vanno i più sinceri complimenti da parte di tutta la Giunta provinciale, ma anche un bel tributo per il Trentino e in particolare per la Val di Fassa che sullo sfondo della neve ha sempre scritto le pagine più significative della propria storia".
E a questo proposito il presidente della Provincia autonoma di Trento ricorda anche il recente accordo stipulato con la FISI e volto a sostenere un programma straordinario per la crescita dei giovani talenti nel campo delle discipline dello sci: "L'esempio dei grandi campioni - ha concluso Dellai - aiuterà senz'altro a tramandare alle nuove generazioni gli stimoli ed i valori di un mondo che riveste una grande importanza non solo sotto il profilo turistico ed economico ma anche culturale e sociale, giacché in esso si riconoscono i tratti peculiari di una comunità alpina come la nostra".
-