Commedia giocata su più registri, a tratti ironica e punk, a tratti capace di toccare corde di autentica commozione, il lavoro di Elementare Teatro, una delle anime dell’Associazione che dal 2014 organizza la Rassegna Teatro in Valle in Vallarsa, racconta i cambiamenti in atto, in maniera empatica e convincente. Protagonisti sono alcuni "espatriati", ma anche i loro familiari, quelli che sono rimasti. A dare corpo e voce alle loro storie gli attori Marco Ottolini, Paola Tintinelli, Valentina Scuderi e Federico Vivaldi, ma anche le scenografie di Ilaria Bassoli e Davide Vivaldi, accompagnate dalle musiche originali di Marcello Gori, e dai costumi Sara Gazzini. La comunicazione visiva è di Dario Serio, mentre il responsabile organizzativo è Arianna Mosca.
"Tutti conosciamo qualcuno che è partito chi in Europa - spiegano le note della Provincia che accompagnano lo spettacolo - chi in altri continenti. Figli, nipoti, amici emigrano di nuovo per trovare lavoro e progettare una vita, cosa che – dopo la crisi, economica, politica, sociale – è sempre più difficile immaginare. Questa 'generazione invisibile' ha diritto a una voce – che abbiamo scelto teatrale - e noi abbiamo il dovere di guardare e vedere la loro fatica e le loro speranze, consapevoli che in un mondo che sta cambiando velocissimamente immaginare soluzioni, proporre nuove politiche è una difficile impresa".
"Invisibili generazioni" è commissionato e coprodotto dall’Ufficio Emigrazione della Provincia autonoma di Trento nell’ambito del progetto Trentino Global Network - TgN, in collaborazione con Comune di Vallarsa e Comunità della Vallagarina.
Giovedì 16 novembre, teatro Zandonai, Rovereto, ore 20.30, "Invisibili generazioni". Ingresso 5 euro. Prevendita presso le Casse Rurali del Trentino convenzionate e online www.primilaprima.it
All.: foto. Domenica verrà distribuita intervista video alla regista.