"Ricordo – ha aggiunto l’assessore – che attraverso un percorso condiviso, anche grazie ai suggerimenti del presidente uscente Joseph Masè, è stato deciso di dimezzare i membri del Comitato di gestione e di eliminare i supplenti. Una decisione che permetterà al Comitato di lavorare meglio, passando da una rappresentanza per comune ad una rappresentanza di valle, intesa in senso socio-economico oltre che geografico.
Per questo – ha detto Tonina – rivolgo un appello ai membri designati dai comuni e agli altri membri del Comitato a sentirsi rappresentanti dell’ambito di valle e a rappresentare le istanze della valle prima di quelle del comune di appartenenza. La riduzione del numero dei membri, inoltre, darà più peso ai singoli consiglieri e quindi maggiori responsabilità, senza dimenticare che tutto ciò potrà semplificare il funzionamento del Comitato.
Ribadendo la piena autonomia data dalla legge ai territori nella scelta degli organi di gestione ricordo – ha chiarito Tonina – che il Parco è un ente strumentale della Provincia e che quindi è opportuno vi sia sempre coerenza e sintonia tra programmazione della Provincia e programmazione del Parco. La Provincia ci sarà, da subito e nei prossimi anni, anche con il necessario supporto finanziario, tenuto conto, però, delle risorse che il Parco ha ancora a disposizione perché risparmiate nel passato e della capacità di autofinanziamento che è riuscito a realizzare, anche grazie alla sua struttura e alla sua forza organizzativa. L’invito, sotto questo profilo, è a continuare su questa strada”.
In conclusione, Tonina ha salutato e ringraziato il presidente uscente, Joseph Masè e il direttore Cristiano Trotter per il lavoro svolto in questi ultimi anni.