La convenzione individua le strutture private autorizzate e accreditate per la medicina fisica e riabilitazione, interessate e disponibili, comunicate dal Dipartimento salute, con cui l’Inail può stipulare specifiche convenzioni per l’erogazione delle prestazioni integrative di riabilitazione. Il documento stabilisce inoltre che i costi delle prestazioni integrative vengano sostenuti interamente dall’Istituto e fa salvo il sistema di erogazione delle prestazioni di riabilitazione incluse nei Lea - erogate dall’Azienda sanitaria - con oneri a proprio carico. Per gli infortunati sul lavoro e tecnopatici viene quindi confermata la possibilità di usufruire di prestazioni aggiuntive attraverso le strutture accreditate con cui l’Inail stipulerà apposite convenzioni. Le prestazioni saranno dunque erogate senza oneri per gli utenti, mentre il costo delle prestazioni incluse nei Lea rimane, come adesso, a carico del Servizio sanitario provinciale.
Semplificato l’iter burocratico per l’accesso alle strutture disponibili
Infortunati sul lavoro, rinnovata la convenzione con l’Inail per l’erogazione di prestazioni integrative
È stata rinnovata dalla Giunta provinciale la convenzione tra la Provincia autonoma di Trento e Inail (Istituto nazionale contro gli infortuni sul lavoro) per l’erogazione di prestazioni riabilitative integrative (extra Lea) a favore degli infortunati sul lavoro e dei tecnopatici. La delibera – proposta dall’assessore allo sviluppo economico e lavoro – prolunga la convenzione fino all’agosto 2024 e punta a semplificare l’iter burocratico per l’accesso alle strutture disponibili ad erogare le prestazioni di cui i pazienti necessitano. In passato venivano infatti incluse tutte le strutture sanitarie autorizzate e accreditate, anche se la maggior parte di queste non erano dotate di fisiatra o comunque non avevano manifestato interesse e disponibilità.