
Dopo aver analizzato nelle due edizioni precedenti i sistemi di welfare alpino e il tema della conoscenza, la terza edizione ha affrontato le complesse e variegate problematiche inerenti i mutamenti demografici nei territori alpini, in termini di spopolamento e di ripopolamento. I mutamenti demografici sono un tema cruciale per il territorio alpino, che mostra - da questo punto di vista - un forte dinamismo e, per certi versi, un’interessante inversione di tendenza rispetto allo spopolamento che le aree alpine hanno vissuto a partire dagli anni Cinquanta. La struttura della popolazione alpina e le dinamiche ad essa connesse hanno visto, infatti, profonde trasformazioni nel corso del XX secolo. Vediamo oggi alcune aree caratterizzate contemporaneamente da fenomeni migratori e di spopolamento, mentre altre caratterizzate da un’urbanizzazione crescente.
Durante il seminario è stata posta una particolare attenzione al tema dei nuovi modelli di migrazione, riguardino essi la popolazione straniera o fenomeni come quelli dei “neo-montanari”, ovvero un ritorno alla montagna da parte di generazioni di figli (o spesso nipoti) di coloro che la lasciarono, attraverso progetti di rivitalizzazione del territorio montano.
La terza edizione dell’Incontro Internazionale Arco Alpino è stata organizzata con il patrocinio della Provincia Autonoma di Trento, del Comune di Trento e dell’Euregio – Tirolo, Alto Adige, Trentino, in collaborazione di Eusalp – Action Group 3 e del progetto europeo Pluralps – programma Interreg Spazio Alpino.