
I tirocini saranno orientati a consentire ai minori o ai giovani adulti, segnati da una fragilità nei percorsi di scolarizzazione e formazione, una prima conoscenza, un orientamento e una sperimentazione dei contesti, delle regole e delle richieste del mondo del lavoro, valorizzando le loro competenze e abilità e contestualmente cercando di incidere su processi di apprendimento frammentati o interrotti e a favorire la consapevolezza delle capacità e delle difficoltà di ogni singolo ragazzo nell'impatto con il mondo del lavoro, individuando elementi da consolidare e lacune da colmare.
I destinatari sono minorenni e giovani adulti entrati nel circuito penale e in esecuzione di misure disposte dall'Autorità Giudiziaria Minorile, con una età compresa tra i 16 e i 25 anni. Circa quindici i posti previsti per altrettanti tirocini, ognuno della durata variabile da due a quattro mesi, in relazione alle caratteristiche dei ragazzi e alle richieste delle aziende.
I tirocini sono finalizzati a permettere una prima conoscenza, un orientamento e una sperimentazione dei contesti, delle regole e delle richieste del mondo del lavoro, valorizzando le competenze dei minori e dei giovani, le loro abilità e cercando, nel contempo, di incidere su processi di apprendimento frammentati o interrotti.
L’attuazione del progetto sarà affidata a un Soggetto del Terzo Settore, individuato attraverso una procedura negoziale attivata dall’Ufficio Servizio Sociale Minorenni (USSM), che provvederà a segnalare i minori e i giovani adulti.
Coinvolti nel progetto saranno i Centri per l’Impiego di Agenzia del Lavoro con i compiti d’iscrizione dei giovani coinvolti come disoccupati, di verifica dei requisiti per attivare il tirocinio, di attivazione del tirocinio medesimo e di partecipazione a un incontro finale di valutazione dell’andamento e dei risultati conseguiti.
L’Accordo ha validità dal giorno della sottoscrizione fino al 31 dicembre 2018.