L’impianto coperto, che si trova in via Gozzer 52, è di nuova realizzazione e si aggiunge alle vasche scoperte già esistenti. E’ dotato di tre vasche, dedicate alle diverse attività che vi si svolgeranno, comprendendo quelle sportive e quelle legate al benessere e alla salute.
I lavori di messa a norma e potenziamento dell’impianto natatorio di Borgo Valsugana sono stati finanziati dalla Provincia autonoma di Trento, per oltre 8.177.000 euro attraverso il Fondo investimenti comunali di rilevanza provinciale e il Fondo sviluppo locale.
Il presidente della Comunità Attilio Pedenzini ha ringraziato la Provincia per il suo sostegno ed ha sottolineato come quest’opera completi l’offerta del territorio. Il sindaco di Borgo Valsugana Fabio Dalledonne ha ricordato che si tratta di un’infrastruttura al servizio di tutti i comuni della zona.
Don Daniele Laghi, in rappresentanza del C.O.N.I., ha posto l’accento sull’importanza che le infrastrutture possono avere anche per le relazioni tra le persone. Ha portato il suo saluto anche l’onorevole Stefania Segnana.
L’impianto sarà gestito dalla Rari Nantes Valsugana in un’ottica di rete con gli altri impianti presenti in zona: Pergine, Levico Terme, Roncegno e Castel Ivano, tutti rappresentati dal nuovo marchio “Water Way” che è stato ufficialmente presentato.
Sport, benessere e relazioni sono i temi scelti per essere rappresentati dal marchio e per descrivere l’obiettivo che la struttura vuole conseguire.
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