L'assessore Roberto Failoni, che ha parlato subito dopo il sindaco di Rovereto, ha poi accennato al fatto che in Trentino è possibile praticare quasi ogni tipo di sport. E' seguito l'intervento del Generale Parrinello e della presidente del Coni trentino Paola Mora. Poi, prima del canto dell'Inno d'Italia e del taglio del nastro, la benedizione della pista da parte del 'prete corridore' don Franco Torresani.
Il manto blu è stato particolarmente apprezzato dagli atleti nazionali e internazionali presenti ieri sera. Pare che le soluzioni tecniche adottate siano fra le più innovative.
Con gli assessori provinciali ad inaugurare il nuovo manto azzurro/blu c'era il "padrone di casa", il sindaco di Rovereto Francesco Valduga, il presidente dell'Unione sportiva Quercia Carlo Giordani, il vicepresidente Vicario della Fidal (Federazione italiana di atletica leggera), generale Vincenzo Parrinello, la presidente del CONI trentino Paola Mora.
Fotoservizio e interviste a cura dell'Ufficio Stampa