Il particolare “paziente” può essere un assale, la parte di un motore, il meccanismo di un orologio antico o di una scheda elettronica, piuttosto che un componente di una vettura da gara o di un dispositivo aerospaziale che deve garantire la massima della sicurezza. Verificare il corretto funzionamento di un sistema meccatronico senza doverlo smontare, per evitare di danneggiarlo e perdere così preziose informazioni, da oggi si può fare in Trentino, senza doversi rivolgere a centri specializzati lontani o spesso localizzati all’estero.
Grazie alla nuova intesa siglata da Trentino Sviluppo con Zeiss, nel laboratorio di prototipazione di Polo Meccatronica a Rovereto è operativa una macchina tomografica a raggi-X.
Al pari della radiografia per il corpo umano, la tomografia è la tecnica che indaga l’interno della materia di cui sono costituiti gli oggetti da analizzare, evidenziando eventuali lesioni o difetti presenti a diversi livelli di profondità. Numerosi sono quindi gli impieghi nei più diversi settori di produzione manifatturiera. «Da qui nasce – spiega il direttore di ProM Facility Paolo Gregori – la scelta di acquisire da Zeiss il macchinario e di inserirlo nella dotazione del nostro centro prototipi, sia per uso nostro interno, ma anche, e soprattutto, per metterlo a disposizione delle aziende con cui collaboriamo».
I nuovi servizi di tomografia e controlli dimensionali non distruttivi offerti da ProM non consisteranno nella semplice scansione degli oggetti industriali metallici, plastici e multifunzione portati dalle aziende, ma anche in una attività di supporto svolta dai tecnici del laboratorio assieme ai tecnici di Zeiss. La multinazionale tedesca – che della metrologia e delle misurazioni ottiche di precisione ha fatto un core business – è infatti insediata con un proprio laboratorio di ricerca in Polo Meccatronica, proprio nelle vicinanze di ProM Facility.
La collaborazione in atto da tempo tra Zeiss e ProM si è così evoluta dando luogo ad un servizio tecnologico importante per la competitività del sistema imprese del territorio.
Grazie all’intesa tra il laboratorio ProM e Zeiss Italia, la macchina tomografica “Metrotom 1500” è a disposizione delle aziende trentine
In ProM Facility la macchina che “radiografa” gli oggetti industriali
Poter “radiografare” i propri prodotti per correggere eventuali anomalie o assicurarsi che siano all’interno delle specifiche per cui sono stati progettati è sempre più importante per essere competitivi sul mercato. L’accesso a tecnologie di tomografia a raggi-X non sempre è agevole ma per le aziende manifatturiere trentine da oggi è più facile. Grazie ad una nuova collaborazione tra Zeiss e ProM Facility, nel laboratorio di prototipazione di Polo Meccatronica a Rovereto, l’hub high-tech di Trentino Sviluppo, è infatti operativo un macchinario per la tomografia e i controlli dimensionali non distruttivi. La collaborazione non si limita ad un rapporto fornitore-cliente da parte del produttore del macchinario Zeiss nei confronti di ProM Facility, ma va nella direzione di una condivisione delle rispettive competenze per fornire servizi integrati di prototipazione e qualifica di prodotti e sistemi meccatronici. Sinergia favorita anche dalla prossimità, visto che una delle sedi Zeiss è insediata presso il Polo Meccatronica, a pochi metri dai laboratori ProM.