
Il primo marzo è la giornata dedicata a “M’illumino di meno”, iniziativa per il risparmio energetico e gli stili di vita sostenibili lanciata dalla trasmissione Caterpillar di RaiRadio2. E’ stata anche l’occasione per parlare delle iniziative e dei progetti che la Provincia autonoma di Trento promuove sul tema del risparmio energetico. L'Agenzia provinciale per le risorse idriche e l’energia ha quindi organizzato una serata all'insegna del risparmio energetico usando lo strumento del linguaggio del teatro. La sala Wolf del Palazzo della Provincia, in Piazza Dante, si è trasformata in un palco per uno spettacolo di parole, musica e video proposto dalla compagnia teatrale “Emit Flesti - formazione comunicazione, spettacolo”, con gli attori Alessio Dalla Costa, Annalisa Morsella, Simone Panza, Lorenzo Gelardi nonché con la voce e il violoncello di Adele Pardi.
All’interno della rappresentazione sono stati proiettati anche dei filmati che riproponevano alcuni dei comportamenti virtuosi e non che si mettono in atto nei luoghi di lavoro.
L’iniziativa fa parte di un progetto più ampio chiamato:" ENERGIA? QB". Si tratta di una campagna di sensibilizzazione che la Provincia effettua dal 2017 per promuovere il risparmio energetico in ufficio, in particolare all'interno dell'amministrazione provinciale. L'ufficio è il luogo in cui si trascorre la maggior parte della giornata e dove, come in casa, si possono portare avanti tutta una serie di azioni che per quanto semplici possono ottimizzare il risparmio di energia ed eliminare gli sprechi.
Usare il riscaldamento e la climatizzazione degli ambienti con attenzione, spegnere luci e computer al termine del proprio lavoro: con piccoli gesti si può fare moltissimo, soprattutto se si è in tanti. Questo il messaggio della serata.
L’acronimo QB, "Quanto Basta", è l’indice del buon senso che ognuno di noi dimostra nella quotidianità a proposito del risparmio energetico. Si tratta insomma di mettere in pratica piccole azioni che possono ridurre la nostra impronta ambientale, senza rinunciare ai livelli di benessere a cui siamo abituati. Attraverso piccoli accorgimenti quotidiani, anche all’interno degli uffici, e modificando alcuni comportamenti sbagliati, si può quindi usare meglio l’energia e fare molto per l’ambiente.