Assieme all'assessore Zeni e al direttore generale dell'Apss Paolo Bordon, circondati dai medici dell'ospedale di Tione e dal personale infermieristico del Pronto soccorso, anche il direttore sanitario Claudio Dario, il direttore del Servizio ospedaliero provinciale Giovanni Guarrera, il direttore dell'ospedale di Tione Egidio Dipede, il sindaco di Tione Mattia Gottardi, il presidente della Comunità delle Giudicarie Giorgio Butterini e il consigliere provinciale Mario Tonina. «L’impegno che ci eravamo presi con la Comunità di Valle - ha ricordato il direttore generale dell’Apss Paolo Bordon - era quello di adeguare dal punto di vista funzionale gli spazi del pronto soccorso anche nell’ottica che questo ospedale in alcuni periodi dell’anno è il riferimento per l’assistenza non solo per la popolazione locale ma anche per i numerosi ospiti che frequentano le località turistiche limitrofe. Il nuovo pronto soccorso è stato dotato di attrezzature moderne e tecnologicamente avanzate per permettere ai professionisti di lavorare nelle migliori condizioni e offrire ai pazienti servizi e comfort di qualità».
Il pronto soccorso dell’ospedale di Tione fino al luglio 2014 era collocato al piano terra del corpo C2; in tale sede erano evidenti, oltre alla vetustà, varie criticità di tipo strutturale che si riflettevano sull’organizzazione. In particolare il pronto soccorso non aveva un’area operativa distinta dalle zone di transito dell’utenza, non prevedeva la presenza di stanze di osservazione breve, disponeva di due ambulatori e non era adeguato ai requisiti minimi posti dalla L.P. n.3/1998.
Nel luglio 2014 il pronto soccorso è stato trasferito nella sede provvisoria al piano del corpo C3 ristrutturato per consentire i lavori d’ampliamento della “vecchia” sede. Nella primavera del 2015 è stato sviluppato il progetto del nuovo pronto soccorso sul sedime della sede originaria, al piano terra del corpo C2, con un ampliamento verso sud: la superficie del pronto soccorso viene aumentata di circa 155 mq, complessivamente è di circa 480 mq. L’ampliamento interessa sia il piano terra (per il pronto soccorso) che il piano seminterrato per l’ufficio del personale della farmacia, il deposito economale ed il locale per l’unità di trattamento dell’aria. Il 15 marzo 2016 L’avvio dei lavori.
Gli spazi per il nuovo pronto soccorso prevedono un’area operativa ad accesso controllato (utenza accompagnata) ed un’area dedicata all’accoglienza. L’area operativa ad accesso controllato è costituita dal locale accettazione triage, locale infermieri, tre ambulatori (uno in più rispetto alla dotazione attuale ed alla precedente), una stanza di osservazione breve con quattro posti letto, una attesa barellati con due posti, un deposito sporco/vuotatoio, un deposito attrezzature, la centrale Trentino emergenza 118, il bagno clinico per pazienti, il deposito pulito ed i servizi igienici per il personale. L’area dell’accoglienza è costituita da un’ampia sala di attesa con 26 posti, i servizi igienici per gli utenti ed un’area stoccaggio degli ausili quali barelle, carrozzine, ecc..
L’intervento si sviluppa su un’area di circa 720 mq: al piano terra 480 mq a pronto soccorso ed 80 mq per la camera calda ed al piano seminterrato 160 mq destinati a depositi della farmacia. L’importo complessivo dell’intervento è circa 2.230.000 euro. Coordinamento progetto e lavori sono dell’ingegner Claudio Cortelletti e geometra Franco Proch, i progettisti sono gli ingegneri Luca Oss Emer, Marzia Celva e Luca Mezzi, la direzione dei Lavori è dell’ingegner Valer Paoli, geometra Paolo Cavallaro e perito Nicola Maffei, le imprese esecutrici sono la Edilux ed Elettroluce.
Immagini video a cura dell'Ufficio Stampa PAT
In allegato dichiarazioni audio di assessore Zeni e direttore Apss Bordon