
Il forte legame con il territorio è assicurato proprio dai disciplinari che definiscono la zona delle produzioni a marchio "Qualità Trentino" e vincolano quindi la provenienza dei prodotti al territorio della provincia di Trento, specificata sul marchio di qualità.
I disciplinari specificano anche per ogni prodotto, oltre alla zona di provenienza, le caratteristiche e le modalità di lavorazione. Nei disciplinari vengono individuati criteri oggettivi e selettivi e norme più rigorose e specifiche di quelli istituiti dalla legislazione comunitaria e nazionale.
“Quello della valorizzazione della qualità dei prodotti del nostro territorio – ha aggiunto l’assessore – è un percorso destinato a proseguire ampliando ulteriormente l’elenco delle eccellenze agroalimentari della nostra terra, che sono frutto di un ambiente sano ma anche di una storia e di una identità”.
Prosegue quindi l’investimento, in termini di promozione, di un settore, l’agroalimentare, che riveste un ruolo fondamentale per la tutela dell’agricoltura e favorisce l’inserimento dei giovani agricoltori. Considerando anche che la produzione, la distribuzione e la promozione dei prodotti agricoli ed agroalimentari di qualità riveste un ruolo rilevante anche a livello comunitario.
Il provvedimento adottato oggi è frutto anche del lavoro del “Comitato tecnico Qualità Trentino” a cui compete la predisposizione dei disciplinari da proporre all’approvazione dell’esecutivo.
Per approfondire: www.marchiotrentino.it