"La nuova amministrazione comunale di Sover aveva espresso la volontà di aderire alla Rete di Riserve Val di Cembra-Avisio. - spiega il vicepresidente Tonina - Siamo felici che, prima la Conferenza della Rete e poi tutti i soggetti firmatari dell’accordo abbiamo dato il via libera al previsto atto modificativo, allargando quindi ulteriormente i confini di questa esperienza, che oggi interessa i territori dei Comuni di Altavalle, Capriana, Segonzano, Valfloriana, Cembra-Lisignago, Lona Lases, Albiano. Accrescere le sinergie e le collaborazioni, cioè la cosiddetta 'massa critica', e fare rete, è di importanza fondamentale, al fine di preservare la preziosa biodiversità presente nell'Alta Val di Cembra e contribuire al tempo stesso ad uno sviluppo economico sostenibile e rispettoso dell'ambiente delle comunità interessate".
Con l'inclusione del nuovo comune è previsto l’aggiornamento del Programma finanziario , con un’integrazione
di euro 20.000,00, apportati dal comune di Sover. Il programma finanziario complessivo della Rete di riserve passa quindi da euro 850.000,00 ad euro 870.000,00.