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Il capitale naturale è in stretta relazione con il territorio e con la sua identità; il suo mantenimento dipende dalla cultura e dalla consapevolezza che la comunità esprime nei suoi confronti.
Nel primo incontro di domani, “Capitale naturale e servizi ecosistemici nelle Alpi: dalla teoria alla pratica”, Sebastian Candiago approfondirà il concetto di capitale naturale e dei servizi ecosistemici nell’arco alpino, riportando l’esperienza del progetto Interreg “AlpES - Servizi ecosistemici alpini: mappatura, conservazione, gestione”. Il progetto AlpES ha l’obiettivo di richiamare l’attenzione delle politiche ambientali, regionali e transnazionali, sull’importanza dei servizi ecosistemici alpini, rafforzando così la consapevolezza di amministratori, decisori, ONG, ricercatori ed operatori economici sull‘importanza dei servizi ecosistemici, della loro valutazione e gestione.
Venerdì 21 febbraio il professor Umberto Martini, ordinario di Economia e gestione delle imprese all’Università di Trento, parlerà di “Turismo e capitale naturale: dalla sterile contrapposizione alla dialettica della sostenibilità”. Infine venerdì 6 marzo professor Davide Pettenella, ordinario all’Università di Padova, porterà l’esempio del patrimonio forestale del Trentino per spiegare “Il capitale naturale come asset economico”.
Tutti gli incontri saranno moderati da Antonella Agostini, del Servizio sviluppo sostenibile e aree protette - Dipartimento territorio ambiente energia e cooperazione Pat, e Claudio Torboli, del Servizio sviluppo sostenibile e aree protette - Dipartimento territorio ambiente energia e cooperazione Pat, entrambi docenti all’Utetd.
Per chi fosse interessato sarà infine possibile visitare la mostra sulla biodiversità accompagnati da Antonella Agostini, negli spazi delle Fondazione Franco Demarchi, a partire dalle ore 16.00 venerdì 14 e 21 febbraio.