Il Torneo delle Regioni rappresenta in assoluto la più grande manifestazione di carattere sportivo calcistico dedicata alle categorie giovanili che si svolge ogni anno in Italia. A distanza di vent'anni questo evento di prima grandezza, promosso dalla Lega Nazionale Dilettanti, ritorna nuovamente in Trentino, accogliendo la richiesta avanzata al Comitato Autonomo Provinciale di Trento FIGC-LND da 13 Associazioni sportive calcistiche della Valsugana, fatto che aggiunge ulteriore valore sul piano della condivisione sportiva e sociale.
Al pari dei ritiri estivi di importanti formazioni calcistiche che da tempo scelgono il nostro territorio, anche questa assegnazione si traduce in un doppio, importante riconoscimento per l'intero Trentino: alla qualità delle infrastrutture sportive presenti e alle indiscusse capacità organizzative messe in campo del diffuso associazionismo sportivo che si regge grazie alla forza del volontariato.
Fattori vincenti più volte ricordati ieri, in occasione della presentazione del Trofeo. Il sindaco Andreatta ha aperto gli interventi sottolineando la grande valenza di questa manifestazione: "Si tratta di una festa straordinaria per lo sport, di un momento di grande gratificazione per tutto il movimento calcistico trentino e una grande opportunità per far conoscere il nostro territorio".
"Questo Torneo, ha quindi spiegato il Presidente del Comitato Autonomo Provinciale di Trento FIGC-LND Ettore Pellizzari, è un impegno notevole e reso possibile grazie al lavoro di tante persone, di tanti volontari che ci hanno supportato da subito, in particolare delle tredici associazioni della Valsugana che ci hanno richiesto di organizzarlo. Sono loro i veri protagonisti di questa vetrina per il calcio giovanile ".
Per Stefano Ravelli, presidente dell'Apt della Valsugana, ambito che insieme all'Altopiano di Pinè e quello della Vigolana ospiterà le formazioni partecipanti, "la manifestazione assicura grande visibilità e porta in Trentino un consistente numero di persone. Sarà un'esperienza che ci aiuterà sicuramente a crescere ed anche un investimento su questi giovani che domani, magari, torneranno nei nostri territori per le loro vacanze".
Maurizio Rossini, Ceo di Trentino Marketing ha invece ricordato come "Oltre la visibilità va sottolineato il valore anche economico di questi eventi, quasi due milioni di euro in questo caso, di cui gran parte ospitalità, in un periodo di inizio stagione. Da evidenziare il fatto che stiamo registrando, in particolare sull'estate, un interesse crescente per i Camp sportivi e non. Anche i valori dello sport, ha poi aggiunto Rossini, possono veicolare un'immagine positiva del Trentino come territorio vivace e tutto da vivere."
"Dico innanzitutto grazie, ha quindi concluso l'assessore provinciale allo sport Tiziano Mellarini, a chi rappresenta in fondo l'essenza di questa manifestazione, ovvero il mondo del volontariato che contribuisce in modo encomiabile ad accrescere anche la coesione sociale. Una coesione che passa attraverso la ricchezza di uno straordinario movimento sportivo che in Trentino si sta affermando a livello internazionale in tante discipline e il calcio è tra queste. La 56a edizione del Trofeo è dunque un giusto riconoscimento all'impegno della Federazione e delle numerose associazioni sul territorio. Credere nello sport è credere nella crescita delle nostre comunità. Ben venga allora questa occasione per il Trentino per riaffermare quel primato che da 15 anni a livello nazionale ci vede grande terra di sport, in termini di attività agonistiche, di volontariato e di strutture sportive sul territorio".
PROGRAMMA
Dall'8 al 14 aprile il 56° Torneo delle Regioni per rappresentative giovanili di calcio a 11 coinvolgerà direttamente 1600 giovani atleti/e ai quali verrà offerta la grande occasione di mettersi in evidenza atleticamente e tecnicamente attraverso un leale confronto agonistico.
Dal punto di vista tecnico il Torneo delle Regioni rappresenta la più grande selezione calcistica giovanile in Italia, nella quale possono mettersi in evidenza quei giovani talenti, tesserati delle Associazioni sportive dilettantistiche e giovanili, che ancora non sono stati individuati dalle Società professionistiche del nostro paese e che potranno esserlo proprio grazie a questa vetrina privilegiata.
Protagoniste in campo saranno le formazioni di diciotto Comitati regionali e di quelli provinciali autonomi di Trento e di Bolzano della LND, ognuno dei quali sarà rappresentato da quattro squadre calcistiche giovanili individuate per categorie di età: Giovanissimi (under 14) Allievi (under 16), Juniores (under 18) maschili e quella Femminile (under 22). In totale verranno disputate 136 partite su 18 campi di calcio.
Un evento anche dall'indubitabile ritorno di immagine e di promozione per l'intero territorio. Accanto al coinvolgimento sportivo dei giovani atleti/e per il Torneo giungeranno in Trentino circa 400 tra dirigenti, volontari, decine di allenatori, di medici, di fisioterapisti e massaggiatori, di arbitri oltre ai massimi dirigenti della FIGC/LND nazionali e di ogni Regione italiana per un totale di circa 2000 presenze nei sette giorni della manifestazione.
A ciò va aggiunta la visibilità che sarà assicurata dalla copertura televisiva dell'evento, grazie alle dirette streaming sul sito web torneodelleregioni.lnd.it e le dirette tv (Nuvola 61, sul Canale 61 del digitale terrestre) delle partite, a partire delle fasi eliminatorie fino alle finali.
La Valsugana, le cui Associazioni sportive hanno proposto la candidatura del Trentino ad ospitare l'evento, sarà il territorio maggiormente coinvolto. In particolare i Comuni di Levico, Tenna, Caldonazzo, Vattaro, Roncegno Terme, Borgo Valsugana oltre a Baselga di Pinè, sono stati individuati per accogliere nelle strutture alberghiere le squadre partecipanti.
Le partite si disputeranno sugli impianti sportivi di Telve, Borgo Valsugana, Calceranica al Lago, Pergine, oltre a Trento, Lavis, Mezzolombardo e Mori.
Al Palalevico, venerdì 7aprile alle 18 è in programma la cerimonia inaugurale del Torneo. Domenica 9aprile l'Hotel Villa Madruzzo, sulla collina di Trento, ospiterà invece la riunione del Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti.
Dall'8 al 10 aprile si svolgeranno le partite di qualificazione. Quindi il 12 aprile i quarti di finale, giovedì 13 le semifinali e venerdì 14 le finali del Torneo, allo Stadio Briamasco di Trento (Cat. Juniores e Calcio Femminile) e a Borgo Valsugana (Cat. Allievi e Giovanissimi).
Nell’ambito del Torneo delle Regioni saranno inoltre attivate diverse iniziative in connessione con il mondo scolastico per consentire agli scolari e agli studenti di vivere un'esperienza sportiva e di confronto culturale con tanti giovani atleti provenienti da ogni parte d’Italia.
sito web: www.torneodelleregioni.lnd.it
(m.b.)