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«Occasioni come questa – ha sottolineato Alberto Bichi, direttore esecutivo di EPSI, la Piattaforma europea per l’Innovazione nello sport - permettono di scoprire le nuove opportunità internazionali che esistono nel mondo dello sport. Sono in corso a Bruxelles discussioni informali e formali sul budget dell’Unione Europea da dedicare a questo settore e si parla di 1 miliardo di euro per collaborazioni inter-regionali».
«Questi fondi sono importanti – ha detto Bichi - ma ancora più importante è il processo di collaborazione a livello inter-regionale. Mi congratulo con il Trentino per essere la prima regione italiana a diventare membro di Clusport, per aver lanciato un acceleratore di startup sportive ed aver organizzato il Festival dello Sport». «Ero a Trento in quest’ultima occasione – ha concluso Bichi – ed ho potuto toccare con mano l’eccellenza innovativa ed organizzativa espresse dal territorio. EPSI, Clusport e altre piattaforme di dialogo sono al fianco del Trentino per sviluppare una strategia e per capitalizzare, anche economicamente, queste opportunità».
Federico Eichberg, della Rappresentanza Permanente Italiana presso l’Unione Europea, ha illustrato le opportunità internazionali e l’agenda europea, che si focalizzerà soprattutto con il Consiglio dei Ministri dello Sport di fine novembre. Eichberg ha spiegato in particolare perché l’innovazione nello sport è importante e perché è fondamentale collaborare nello sport finalizzato a creare un ecosistema di innovazione.
Era presente anche Iris Cordoba Mondejar, general manager del Global Sport Innovation Centre powered by Microsoft, un centro di ricerca applicata, di startup e di innovazione di base a Madrid che ha raccolto 17 milioni di euro per sviluppare l’ecosistema dell’innovazione nello sport, per creare un network di partners e per rafforzare le potenzialità delle startup.