
Una sede prestigiosa come quella di Skolkovo, l’enorme parco tecnologico alle porte di Mosca lanciato 5 anni fa dall’allora presidente Medvedev con un investimento di oltre 2,5 miliardi di euro, un evento di assoluto richiamo con oltre 5000 delegati tra rappresentanti del Governo federale russo, delle imprese russe più avanzate e innovative presenti nei saloni con i loro prototipi e tecnologie di produzione futura nonché 800 esperti ed autorità convenuti da tutto il mondo. E’ questo il contesto del Moscow Open Innovation Forum 2017 svoltosi in questi giorni nella capitale russa nella quale la Provincia autonoma di Trento è stata invitata a partecipare quale seguito alla visita effettuata lo scorso giugno a Trento dai vertici dell’Agenzia per l’innovazione di Mosca.
All’evento, organizzato in forma di tavola rotonda/workshop televisivo, hanno partecipato tra gli altri Renat Batyrov, direttore generale di Skolkovo Tecnopark, Adi Barel, direttore per lo sviluppo internazionale di Tel Aviv Global, David Foy, direttore di Luxinnovation, l’Agenzia per l’innovazione del Lussemburgo, Alexey Parabuchev, amministratore delegato dell’Agenzia di Mosca per l’innovazione e Adrien Henni, chief editor di East-West Digital News ed è intervenuto per la Provincia autonoma di Trento, Raffaele Farella, dirigente per le attività internazionali.
Nell’introdurre l’intervento trentino, il direttore generale del Tecnopark di Skolkovo, ha spiegato le ragioni dell’invito: “Ho visitato due anni fa la Provincia autonoma di Trento e ho avuto modo di verificare come anche al di fuori delle grandi metropoli mondiali si possano avere buone pratiche di innovazione quando vi siano politiche e investimenti adeguati”.
Insieme alla Provincia autonoma di Trento, anche l’Università di Trento, intervenuta con il prof. Renato Troncon ad un’altra iniziativa in programma promossa dall’Agenzia per l’innovazione di Mosca.