“Dopo la giornata di ieri - così Fugatti - che è stata entusiasmante per lo spettacolo regalato dalle salite di passo San Valentino e di Sega di Ala, dove abbiamo visto una grande partecipazione per il ciclismo e per le nostre bellezze ambientali e turistiche, oggi si valorizza un’altra ricchezza della nostra provincia. Il Giro è partito dal Mart, mettendo al centro la città di Rovereto. In un momento in cui tra l’altro il museo vanta delle mostre importanti che lo hanno collocato nel cuore del sistema museale nazionale ancora di più di quanto lo sia sempre stato. Possiamo senz’altro ribadire che questo connubio, ieri ciclismo-montagna, oggi ciclismo-Mart, è un’ottima opportunità di promozione del territorio trentino”.
L’assessore Spinelli ha valorizzato gli aspetti che legano Rovereto e il Trentino alla fase di ripartenza dell’economia: “Quella di oggi è un’altra grande occasione di promozione per il nostro territorio, in cui Rovereto e il Mart si presentano al meglio. Ma questa è anche una città industriale, fortemente orientata al settore produttivo che come sappiamo è impegnato nella fase di rilancio. Ne esce quindi un bel messaggio, per una stagione che ricomincia, e speriamo che sia tanto lontana da quello che abbiamo vissuto. Forza dunque ai corridori e forza al Trentino”.
Bisesti ha sottolineato le potenzialità della vetrina del Giro per l’offerta del Mart, che ha visto recentemente l’inaugurazione della mostra dedicata a Botticelli “contemporaneo”, e di tutta la cultura trentina. “È un’emozione veder partire il Giro, vedere il rosa della Corsa che si lega ai colori della mostra di Botticelli - ha detto l’assessore -. Una giornata di sole, uno spettacolo che mette assieme sport e cultura, un binomio assolutamente vincente sul quale stiamo investendo tanto. Credo che la giornata di oggi possa regalare l’immagine del Trentino che vogliamo trasmettere a livello nazionale e non solo”.
Interviste, immagini e riprese a cura dell’Ufficio stampa