L’incontro di oggi ha visto la partecipazione delle organizzazioni e delle amministrazioni locali della Comunità Rotaliana che si occupano del coordinamento di iniziative, progetti e temi afferenti il benessere familiare a tutto tondo. I distretti oggi attivi sul territorio provinciale sono 19, suddivisi in 3 categorie: territoriali, tematici e Family Audit. Istituiti nel 2011, i Distretti rappresentano la sintesi di una rete articolata di soggetti pubblici e privati di natura diversa (profit e no-profit) impegnati nella diffusione di una cultura generante benessere sociale ed economico a partire dalla famiglia.
In apertura del convegno, a fare gli onori di casa insieme al dirigente dell’Agenzia della Famiglia Luciano Malfer, sono stati il sindaco Clelia Sandri, il presidente della Comunità di Valle Konigsberg Gianluca Tait, il presidente di FEM Andrea Segrè, la vicepresidente e coordinatrice istituzionale del Distretto della Famiglia Gabriele Pedroni, che hanno avuto modo di presentare le realtà del territorio che si adoperano nella promozione di politiche “family oriented”.
Luciano Malfer nel suo intervento di sintesi si è riferito ai Distretti Famiglia come ad una vera e propria “infrastruttura sociale" con la quale si "promuove lo sviluppo della comunità". Particolarmente accorato l’intervento di Tiziana Corti, referente del progetto Family della Puglia, che ha presentato il marchio “Puglia love’s family” ideato all’indomani della visita conoscitiva in Trentino: “Non siamo ancora ai vostri livelli ma il nostro impegno è costante e va in questa direzione, tenendo sempre presente la vostra esperienza di apripista”. Il ricercatore Maurizio Busacca ha quindi parlato delle figure e dei processi di innovazione sociale, con particolare riferimento al ruolo del manager territoriale, “la figura che fa da coordinatore e promotore di collaborazioni con soggetti con sistemi di valori e interessi differenti”.
In conclusione Alberto Frisanco, coordinatore istituzionale del Distretto dell'Alta Valsugana e Bernstol, ha lanciato il 6° meeting del 2020 che sarà ospitato proprio in Valsugana raccogliendo il testimone ideale dalla comunità Rotaliana.