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A scandire le stazioni di questo viaggio musicale in libertà, Nicola Piovani racconta al pubblico il senso dei frastagliati percorsi che l’hanno portato a fiancheggiare il lavoro di Fabrizio De André, di Federico Fellini e Luigi Magni; di registi spagnoli, francesi e olandesi per il teatro, il cinema e la televisione; di cantanti e strumentisti, alternando l’esecuzione di brani teatralmente inediti a nuove versioni di brani più noti, ri-arrangiati per l’occasione.
Nel racconto teatrale la parola arriva dove la musica non può arrivare ma, soprattutto, la musica la fa da padrona là dove la parola non sa e non può arrivare. I video di scena integrano il racconto con immagini di film e di spettacoli nei quali appaiono i “grandi” del cinema e della musica (Federico Fellini, Marcello Mastroianni, Mario Monicelli, Roberto Benigni, Fabrizio De Andrè). Non mancano le immagini che artisti come Lele Luzzati e Milo Manara hanno dedicato all’opera musicale di Piovani.
Accanto al Maestro Nicola Piovani, al pianoforte, saranno Marina Cesari (sax e clarinetto), Pasquale Filastò (violoncello e chitarra), Ivan Gambini (batteria e percussioni), Marco Loddo (contrabbasso) e Rossano Baldini (tastiere).