
In occasione della "Verkehrswoche-Settimana dei Trasporti" del giugno 2014 a Innsbruck si sono dibattute svariate proposte in merito a come promuovere ulteriormente il trasferimento "ecologico" delle merci in tutta l'Europa. In tale occasione, la vice presidente del Land Tirolo Ingrid Felipe e gli assessori alla mobilità Florian Mussner e Mauro Gilmozzi dell'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino si erano proposti di chiedere un'audizione alla nuova commissaria ai trasporti successivamente alle elezioni della UE e alla seguente nuova costituzione della Commissione, e hanno sfruttato questa possibilità nell'ambito dell'evento TEN-T in Action di oggi a Innsbruck. "Considerate le enormi sfide delle regioni alpine sottoposte all'impatto del traffico di transito è di straordinaria importanza che la Commissione europea sia sensibilizzata a tale tematica. Siamo contenti di essere riusciti in questo nostro intento, nell'ambito dei colloqui con la nuova commissaria ai trasporti Violeta Bulc", hanno affermato i tre assessori all'unisono.
La sfida europea di trasporti più puliti
In tutta l'Europa, un trasporto merci ecologico è una sfida enorme. Nell'UE, il cosiddetto "modal split" ha registrato una stagnazione in questi ultimi anni (2007-2012, ca. 75% gomma e 25% rotaia/vie d'acqua) e lungo il corridoio del Brennero si registra addirittura una diminuzione della quota su rotaia (dal 2010 al 2013 dal 36% al 29%). Il corridoio del Brennero attraversa uno spazio alpino sensibile, dove l'impatto ambientale dei trasporti su strada (aria/rumore) è di circa 3-5 volte maggiore rispetto ai territori di pianura. "Noi regioni di montagna facciamo il possibile per quanto concerne il miglioramento dell'infrastruttura ferroviaria, con innumerevoli iniziative nazionali in sintonia con l'UE volte al trasferimento ecologico del traffico", afferma la vicepresidente del Land Tirolo Ingrid Felipe. Poiché non è tuttavia sufficiente per proteggere le sensibili regioni alpine rispetto al crescere del bisogno di trasporto e alle sue conseguenze, sono necessarie delle condizioni-quadro da parte dell'UE e dei suoi membri ai fini di una progressiva attuazione di un equo modal shift.
Memorandum trasmesso alla commissaria UE ai trasporti
I tre assessori ai trasporti Felipe, Mussner e Gilmozzi hanno trasmesso alla commissaria ai trasporti Violeta Bulc un memorandum contenente iniziative concrete volte al trasferimento del trasporto merci lungo l'asse del Brennero da gomma a rotaia, che rimanda alle delibere della "Borsa del transito alpina" e alla "Strategia transfrontaliera di modal shift" delle assemblee legislative di Alto Adige, Tirolo e Trentino in occasione della loro ultima seduta congiunta. La raccolta di iniziative viene integrata dagli atti della Settimana dei trasporti 2014 (). Si chiede ora alla Commissione Europea di entrare nel merito delle proposte concrete di intervento. Obiettivo è un tangibile progressivo trasferimento su rotaia del trasporto merci su gomma sulle lunghe distanze, che garantirebbe gli elevati investimenti in materia di infra strutture e il mantenimento della qualità della vita per la popolazione e lo spazio ricreativo per i turisti lungo il corridoio del Brennero. -