E in effetti la struttura che ospita le scuole medie si presenta molto ampia e luminosa, inserita bene in un contesto di spazi pubblici e servizi collocati tra il centro di Avio e Sabbionara. Il sindaco Sandro Borghetti ci ha tenuto, ricordando l'iter che ha portato alla realizzazione del nuovo edificio, a sottolineare la volontà dell'amministrazione di coniugare il diritto allo studio con la sicurezza degli spazi a disposizione degli studenti. "Abbiamo pensato - ha detto - ad un edificio dove i ragazzi potessero imparare e gli insegnanti potessero lavorare avendo a disposizione un ambiente e attrezzature idonei".
"Le opere infrastrutturali - ha aggiunto il presidente Ugo Rossi - sono importanti ma da sole non bastano. Per fare una scuola di qualità ci vuole tanto impegno da parte di tutti. La nostra è una scuola di grande qualità anche grazie agli insegnanti e al personale che vi opera, e di questo sono soddisfatto e grato. Siamo però tutti impegnati a fare ancora meglio". Per la crescita equilibrata dei giovani, ha precisato il presidente, sono fondamentali gli strumenti della conoscenza, della formazione e dell'educazione ma anche il senso di appartenenza e il rapporto con la comunità.
"Il nostro obiettivo - ha aggiunto Rossi rivolgendosi ai giovani alunni - è che voi nella vita da adulti raggiungiate la consapevolezza e l'autonomia necessarie per decidere al meglio del vostro futuro. Sono le stesse caratteristiche che attribuiamo all'autonomia istituzionale del Trentino, fattore che consideriamo fondamentale per assicurare il benessere all'intera comunità".
In Trentino, ha concluso il presidente, si possono realizzare opere come queste anche perché le amministrazioni, nonostante tutte le legittime critiche che si possono fare, funzionano, perché i cittadini fanno il loro dovere e contribuiscono ai conti pubblici pagando le tasse, perché sopratutto alla base c'è una comunità coesa.
Infine ha portato il saluto della Comunità della Vallagarina l'assessore Claudio Soini. Alla cerimonia ha partecipato inoltre l'assessore provinciale alla cultura Tiziano Mellarini. La nuova scuola può ospitare fino a 225 alunni, divisi in tre sezioni di tre classi. Sono state realizzate nove aule didattiche, cinque aule speciali, un'aula per la musica, la biblioteca, un'area per gli uffici, un'aula per i docenti oltre a spazi di relazione, depositi e ripostigli. Sono collegati all'area scolastica la cucina e la mensa, una palestra con spogliatoi e tribuna, l'auditorium e un ampio parcheggio. (lr)
In allegato l'audio intervista con il presidente Rossi -