"Qui - ha ricordato Dellai nei suoi saluti - si coltiva una parte importante dello spirito della montagna, quello che riguarda la cultura della sicurezza. Noi siamo molto legati a questo Centro e per il futuro faremo ogni sforzo perché possa continuare a lavorare, ad offrire servizi e a collaborare con le strutture della Provincia."
"Per noi oggi è un giorno molto significativo - ha detto a sua volta Andrea Salmeri, direttore del Centro - sia perché ricordiamo la scomparsa di un collega, sia anche perché quest'anno ricorrono i sessant'anni della costruzione di questa scuola, che festeggeremo a luglio, con una quattro giorni all'insegna dell'amicizia e della collaborazione. La palestra è ora terminata, con l'aiuto dell'amministrazione comunale di Moena. Servirà a tenere i nostri corsi di specialità, nella memoria proprio di Cozzolino, che quarant'anni or sono è stato un precursore dell'arrampicata sportiva e del boulder."
"La scuola è senz'altro un punto di riferimento importante per la comunità - ha confermato il sindaco di Moena Riccardo Franceschetti - , tante storie di moenesi sono intrecciate con la vita di questo centro, fra cui anche la mia, essendo stato mio padre uno dei fondatori. Avere un punto di riferimento così per la vita in montagna è sicuramente importante."
All.: interviste a Lorenzo Dellai, Andrea Salmeri, Riccardo Franceschetti
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