Mercoledì, 01 Febbraio 2012 - 02:00 Comunicato 222

Al colloquio ha anche preso parte l'assessore Panizza per quel che riguarda le celebrazioni del centenario della Grande Guerra
IL PRESIDENTE DELLAI HA INCONTRATO IL CONSOLE GENERALE AUSTRIACO SIGRID BERKA

Stamattina il Presidente Dellai ha ricevuto nel suo ufficio la Console generale d'Austria a Milano signora Sigrid Berka, con la quale s'è intrattenuto in un cordiale colloquio nel corso del quale sono stati esaminati molti argomenti di interesse comune.
"Non è un caso se i rapporti tra l'Austria e il Trentino sono molto forti e stretti – ha tra l'altro detto il Presidente Dellai. – Abbiamo infatti una storia in comune e legami molto particolari, che oggi si concretizzano ad esempio nel GECT, in quell'Euroregione transnazionale che vede il Trentino, appunto, l'Alto Adige e il Tirolo collaborare assieme non solo a livello istituzionale, ma anche a livello delle scuole, delle associazioni, delle università e dei centri di ricerca." La signora Berka, per parte sua, s'è detta grata per l'accoglienza ricevuta in Trentino: "Ho in programma visite frequenti e quindi avremo modo di vederci ancora e di collaborare su molte tematiche comuni".-

Il Presidente Dellai, sollecitato da una specifica domanda del Console austriaco, ha ribadito che, per quel che riguarda la difesa dello Statuto di autonomia e la trattativa che si sta per aprire con il governo Monti, "il Trentino e l'Alto Adige hanno elaborato una posizione comune, che è poi la posizione che il collega Durnwalder ha esplicitato nel suo recente incontro con le autorità austriache di Vienna. Noi avvieremo la trattativa con il governo italiano con l'obiettivo di difendere la nostra Autonomia e di veder rispettati i contenuti dell'Accordo di Milano. Vogliamo partecipare al riequilibrio delle finanze italiane, e infatti già lo stiamo facendo, ma chiediamo che ciò avvenga nel rispetto dello Statuto e delle nostre specificità già confermate anche dalla Corte Costituzionale".
Per quel che riguarda l'Euregio, Dellai ha sottolineato come la nascita ufficiale del GECT costituisca "un evento importante non solo per il Trentino, l'Italia e l'Austria, ma soprattutto per l'Europa. Adesso però l'Euroregione, da patrimonio consolidato delle istituzioni, deve diventare patrimonio dei popoli, vissuto dalla cultura, dall'economia, dalla ricerca, dalle scuole e dai giovani". Per quel che riguarda, invece, lo specifico dei rapporti economici, sia il presidente Dellai sia il Console Berka hanno convenuto, cifre alla mano, che i canali di interscambio trentino-austriaci, che sono già molto profondi, dovranno essere ulteriormente rafforzati: "Sono 570 le imprese trentine che hanno rapporti economici di diverso titolo con il mercato austriaco – ha detto Dellai: – noi contiamo di estendere questi scambi anche alla ricerca e all'innovazione, per uscire assieme dalla crisi economica globale ancora più forti di prima."
L'incontro, dopo il tradizionale scambio di doni, è poi proseguito alla presenza dell'assessore alla cultura, rapporti europei e cooperazione Franco Panizza, al quale la signora Berka ha chiesto notizie in merito alle iniziative in progetto per celebrare i cento anni dalla prima guerra mondiale, "per le quali penso sia utile e necessario avere un centro di coordinamento unico".
"La Provincia autonoma di Trento – ha risposto Panizza, – che come ben si sa comincerà le celebrazioni nel 2014, un anno prima che nel resto d'Italia, s'è già dotata di un apposito Comitato ufficiale, nel quale in rappresentanza dell'Austria è presente la Croce Nera Austriaca, e di un Comitato operativo guidato dal dott. Lorenzo Baratter. Sono già molte le iniziative previste sul nostro territorio, alcune delle quali prevedono già il coinvolgimento della vostra Croce Nera, specie per quel che riguarda il recupero e la gestione dei cimiteri di guerra. Ma il nostro vuole essere un progetto aperto, in grado di attrarre anche altre proposte e altre iniziative, quindi siamo pronti ad accogliere e a far nostra la vostra richiesta di un punto di coordinamento unico". Il 24 e il 25 febbraio sono in programma gli Stati Generali dei festeggiamenti del centenario e la signora Sigrid Berka è stata fin d'ora invitata a essere presente e a tenere un intervento ufficiale.
Panizza ha tra l'altro ricordato come "il Trentino si sia fatto carico non solo di restaurare e di rendere nuovamente fruibili agli appassionati di storia, di cultura e di ambiente le fortezze, i reperti e le costruzioni belliche austriache, e italiane, esistenti sul nostro territorio, ma si è fatto anche parte diligente per chiedere che tutte le strutture storiche austriache esistenti in tutta Europa vengano quanto prima considerate ufficialmente patrimonio storico e culturale dell'UNESCO. Solo così gli insegnamenti che ci vengono dalla storia di cento anni fa si possono tradurre, oggi, in occasioni di conoscenza e di crescita per i giovani, ma anche in una riqualificazione di quel turismo culturale e intelligente che oggi è sempre più diffuso".
L'assessore Panizza ha infine ricordato che il canale privilegiato che lega il Trentino con l'Austria è la presenza a Vienna, presso l'Accademia delle Scienze, di una nostra ricercatrice, la dottoressa Maddalena Guiotto. "È per noi importante coltivare collaborazioni vicendevoli, perché questo è il solo nodo per fare dell'Euregio un vero laboratorio di convivenza e di crescita reciproca"
Il Console Sigrid Berka ha ringraziato sia il presidente Dellai, sia l'assessore Panizza per l'apertura dimostrata alle sue richieste e s'è riproposta di mettere in agenda già a breve altri incontri per rendere fecondo questo rapporti di reciproca collaborazione.
(m.n.) -