Sabato, 14 Dicembre 2013 - 02:00 Comunicato 3504

IL MINISTRO AUSTRIACO TÖCHTERLE INNAMORATO DEL TRENTINO

Un grande appassionato di sci come Karlhein Töchterle, ministro federale austriaco delle Scienze e della Ricerca non poteva mancare ad un evento prestigioso come la XXVI Winter Universiade Trentino 2013. Sabato ha deciso di dedicare una giornata al team universitario austriaco presente ai giochi trentini e, seppure nel superG a Passo San Pellegrino non ci fosse in gara nessuno fra i suoi connazionali, fra tutte le competizioni in calendario ha scelto di seguire sul campo proprio una sfida veloce, perché nel dna austriaco c'è sempre una particolare e forte attrazione nei confronti delle discese libere e superG.-

Il ministro, accompagnato alla venue fassana dal capo delegazione della squadra austriaca Henna Agerer, nonché dalla rettrice dell'Università di Trento Daria De Petris, ha particolarmente apprezzato il campo di gara: "La location di San Pellegrino – ha sottolineato Töchterle – è davvero suggestiva. Al Passo c'è un panorama fantastico, molto aperto, con piste eccellenti. Ero già stato in Trentino e devo ammettere che è un territorio particolarmente affascinante grazie anche alle Dolomiti".
Il ministro inizialmente voleva anche cimentarsi sugli sci, ma i tempi ristretti ed impegni in Austria lo hanno costretto a rientrare subito dopo la Flower Cerimony. "Io amo molto sciare. Ho le piste di Stubai vicine a casa e quando posso mi ritaglio molto volentieri qualche ora sugli sci".
Karlhein Töchterle, che è alla fine del suo mandato come ministro nel governo austriaco, laureato in Filologia Classica e Tedesco e con un debole particolare nei confronti della letteratura neo latina, ha avuto da sempre un rapporto significativo con la Leopold Franzens Università di Innsbruck, della quale è stato pure rettore dal 2007 al 2011 prima di entrare in politica. Ed è molto probabile che a breve ritorni all'ateneo tirolese.
Alla domanda su come mai sul podio di un'Universiade di superG e discesa non ci sia un'atleta austriaco, il ministro con un po' di rammarico ha sottolineato che l'atleta più quotato si è infortunato pochi giorni prima della manifestazione trentina.
Un aspetto curioso riguarda il fatto che il Gaudeamus igitur dell'Università di Innsbruck, l'inno goliardico degli studenti universitari è composto da una strofa in latino ideata proprio da Karlhein Töchterle, della quale ne va particolarmente fiero e che ha voluto ricordare nell'incontro a Passo San Pellegrino, al quale hanno presenziato anche il presidente del Comitato Organizzatore di XXVI Winter Universiade 2013 Sergio Anesi e dal presidente della Fisu Claude-Louiss Gallien. -