Il film è senza alcun commento parlato o musicale che non derivi direttamente da quello registrato sul posto: immagini e suoni del carnevale carichi di significato, capaci di trasmettere le emozioni e le suggestioni che ancora oggi queste rappresentazioni dalle origini tanto remote riescono a suscitare.
Dal celebre carnevale di Valfloriana, con i suoi matòci o barbi scampananti, seguiti dalle danze degli arlecchini che accompagnano la coppia degli spósi e dai paiaciche chiudono il corteo, passando al carnevàl de Graun dove si assiste alla messinscena del battesimo del grande pino silvestre ad opera dell'ultimo gràunero a essersi sposato, pino che viene poi portato sul Dòs del carnevàl dove la sera viene dato alle fiamme, per arrivare fino al carnevale mòcheno di Palù del Fersina, con il bètscho, la bètscha, il "raccogliuova" (òiartroger) e i loro giri di questua, gli incontri con gli eleganti coscritti (koskrittn) e il falò conclusivo.
Il film si conclude con le immagini di Varignano, a Romarzollo frazione di Arco, che si svolge a Quaresima iniziata, dove i carnevali sono dei baldacchini piramidali di bambù, alloro, edera o bosso e addobbati con gusci di uova, merluzzo e sardine, che alla fine vengono accatastati e bruciati. (df)
Il film ha vinto il premio "Costantino Nigra" per l'antropologia visiva nel 2007.
3 carnevali e 1/2
Regia, fotografia e montaggio: Michele Trentini
Ideazione e testi: Giovanni Kezich
DVD (Mini DV) - 50' - MUCGT, 2007 -
Martedì 3, con repliche mercoledì 4 e sabato 7 gennaio, il film del Museo di San Michele realizzato da Michele Trentini
IL FILM "3 CARNEVALI E 1/2" IN ONDA SU TCA
Martedì 3 gennaio alle ore 21.00, in replica mercoledì 4 alle ore 15.05 e sabato 7 alle ore 10.15 è in programma su TCA – Trentino TV il film di Michele Trentini, prodotto dal Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina di San Michele all'Adige, che racconta alcuni dei più significativi carnevali tradizionali del Trentino: un giorno a Valfloriana in val di Fiemme, un giorno a Grauno in val di Cembra, un giorno a Palù del Fèrsina nella val dei Mòcheni, un giorno a Varignano presso Arco. Il film, fedele al dettato metodologico dell'antropologia visiva, è stato girato nei mesi di febbraio del 2006 e del 2007, al seguito di tre e mezzo (l'ultima, quello di Varignano, è per metà in Quaresima) rappresentazioni carnevalesche completamente diverse tra loro.-