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Renata Magnago, dell'Agenzia del Lavoro, ha fatto il punto sull'attività svolta negli anni a favore dell'inserimento lavorativo delle persone diversamente abili nell'ottica della legge 68/99; legge che ha radicalmente cambiato l'approccio che da numerico e basato su mere graduatorie è passato ad un tipo di inserimento cosiddetto "mirato", cioè valutato in base alle reali capacità personali e alla professionalità dei lavoratori diversamente abili. In quest'ottica la diversa abilità è diventata una potenzialità, non solo per il lavoratore, ma anche per l'azienda che rispettando l'obbligo di assunzione può inserire in organico persone fortemente motivate e capaci di ritagliarsi uno spazio produttivo. I dati a disposizione, è emerso, testimoniano che in provincia di Trento l'argomento è di grande importanza e che nel corso degli ultimi anni, nonostante la forte crisi economica e occupazionale che ha investito il mondo del lavoro, il numero delle persone con disabilità inserite nel mondo del lavoro è in costante aumento.
Michelangelo Ravese, della Cisl Trentino, ha focalizzato l'attenzione sulla figura del Disability Manager che nel collocamento mirato può essere utile nella mediazione fra datore di lavoro e lavoratore. Guido Migliaccio, docente di Economia all'università del Sannio di Benevento, ha fatto una dettagliata analisi del valore anche economico oltre che sociale della disabilità.
Simone Penasa, ricercatore della facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Trento, ha offerto una lettura normativa del fenomeno, anche alla luce dei principi costituzionali che sanciscono il diritto per una persona diversamente abile al lavoro, all'educazione e all'effettiva integrazione.
Sono inoltre intervenuti Luca Arighi, direttore generale della Adige Spa di Levico Terme, Daniele Barbacovi dell'Ufficio Risorse Umane della Fondazione Mach e il consulente del lavoro Marco Giovanelli, portando la loro testimonianza di come sia possibile realizzare buoni interventi di collocamento mirato, rispettando l'interesse di tutti gli attori coinvolti.
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