L’edizione 2020 dell’Alzheimer Fest intende sottolineare l’importanza di fare memoria e il bisogno di rendere testimonianza e ricordare chi se n’è andato e chi è rimasto ad affrontare un’esperienza di dolore e di coraggio: malati, familiari, operatori, Oss, infermieri, medici, terapisti, personale di ogni competenza e cultura. Allo stesso tempo l’Alzheimer Fest sente ancora di più l’urgenza di celebrare la vita e di ritrovarsi per portare storie e immagini per ricordare e ricordarci che il cammino verso una società più libera e amica delle persone con demenza continua ed è ancora più necessario dopo la tempesta di questi mesi. Una festa per stare insieme (anche se a distanza), nel rispetto delle regole di prevenzione e sicurezza, con la prudenza dovuta al benessere delle persone fragili.
I Musei che abbracciano
I “Musei che abbracciano” è un progetto ideato dai Servizi Educativi dell’Ufficio beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento in collaborazione con l’Associazione culturale Alteritas - Interazione tra popoli. Sezione Trentino, l’Associazione Alzheimer Fest, l’Unione Provinciale Istituzioni per l’Assistenza. Attualmente vede coinvolti oltre 15 musei a livello nazionale. L’obiettivo è quello di sviluppare buone pratiche per l’accoglienza di persone con demenza. Il contributo che i musei possono dare per mantenere le persone con demenza il più possibile integrate nella trama di relazioni sociali e culturali è prezioso e attribuisce ai musei stessi un importante ruolo nella società. Da esperienze attivate presso alcune strutture museali si è riscontrato come l’arte sia in grado di incidere sulla memoria a lungo termine e possa riuscire ad estrapolare quello che le persone con Alzheimer hanno dentro, ma non riescono ad esprimere. Le attività creative offrono infatti importanti stimoli, facilitando lo scambio di idee, aiutando a connettere il proprio vissuto con ciò che viene proposto, stimolando il recupero di memorie ed esperienze personali. A corredo del progetto è stata realizzata una pubblicazione dove sono brevemente descritti i progetti di istituzioni, associazioni e professionisti che credono profondamente nel ruolo sociale del museo e che ogni giorno si impegnano affinché la cultura non sia solo per pochi ma diventi davvero accessibile a tutti. L’appuntamento di Cesenatico sarà occasione di confronto e riflessione su nuove pratiche, metodi e strategie da mettere in atto per continuare il percorso intrapreso nonostante i limiti e i distanziamenti posti dall’emergenza in corso.
Informazioni
Provincia autonoma di Trento
Soprintendenza per i beni culturali
Ufficio beni archeologici
Via Mantova, 67 - 38122 Trento
tel. 0461 492161
e-mail: uff.beniarcheologici@provincia.tn.it
www.cultura.trentino.it/Temi/Archeologia