La riunione servirà anche per iniziare a preparare, insieme, un importante evento che si terrà nella primavera del 2013 presso il complesso monumentale di San Michele all'Adige, a cura della Rete e del Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina: la Festa dell'Etnografia, un'occasione per promuovere le attività dei singoli Musei e nello stesso tempo formalizzare e ufficializzare la costituzione della Rete museale dell'etnografia del Trentino. Il Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina lavora dal 1995 sul progetto "Itinerario Etnografico del Trentino", che raccoglie numerosi siti di interesse etnografico visitabili nella provincia: musei e collezioni, case-museo, mulini, segherie, fucine e caseifici aperti al pubblico che, insieme a malghe e sentieri con testimonianze dell'attività agrosilvopastorali del passato, consentono di percorrere le valli del Trentino alla scoperta di oggetti e luoghi del lavoro dell'uomo nella montagna alpina. Attualmente i siti che fanno parte dell'Itinerario etnografico del Trentino sono ben 65, a cui vanno aggiunti i 7 ecomusei della Provincia di Trento. Nel 2008 il censimento di questi siti ha dato vita a una guida tascabile, "Itinerari etnografici in Trentino. Guida ai luoghi della memoria e della tradizione", che riporta di ognuno una scheda con caratteristiche e temi dell'esposizione, completa di fotografia, informazioni e orari di visita. Nel contempo il sito del Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina ha dedicato una sezione all'Itinerario Etnografico del Trentino, dove sono reperibili le informazioni contenute nella guida. Il tutto è attualmente oggetto di integrazione e aggiornamento, visto il considerevole aumento dei siti che è emerso negli ultimi anni. Sabato, al termine della riunione, sarà inoltre presentato il volume "Folklore in Trentino: storia e protagonisti", curato da Christian Arnoldi e Roberto Bazzanella, edito per celebrare il 25' anniversario di fondazione dell'Associazione Gruppi Folk del Trentino, nata nel 1986 e parte della Federazione Circoli Culturali e Ricreativi del Trentino. Il libro è diviso in tre parti: la prima è un'analisi sociologica del fenomeno folkloristico, "La drammaturgia del folklore: il caso trentino", la seconda tratta de "L'Associazione Gruppi folkloristici del Trentino – Venticinque anni di storia", dalla sua costituzione, per merito di Giorgio Cogoli, primo Presidente, sino alla fine del 2011, la terza parte è invece dedicata alla presentazione dei sedici Gruppi folkloristici che, a tutt'oggi, compongono l'Associazione. Alla presentazione del libro parteciperà una nutrita rappresentanza di tutti i gruppi folk provinciali nei loro costumi.
Di seguito il programma di sabato 10 novembre:
9:30 Indirizzi di saluto:
Lorenzo Dellai, Presidente della Provincia autonoma di Trento
Franco Panizza, Assessore alla Cultura, rapporti europei e cooperazione della PAT
9:45 Lorenzo Baratter, Presidente del Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina
La Rete dei Musei del territorio trentino
10:00 Giovanni Kezich, Direttore del Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina
Antonella Mott, conservatore territoriale
L'itinerario etnografico del Trentino
Per una festa dell'etnografia del Trentino
10:45 Mauro Cecco, referente della Rete degli Ecomusei del Trentino
Gli ecomusei del Trentino
11:00 Riflessioni e proposte
11:30 Conclusioni
11:45 presentazione del volume:
Christian Arnoldi e Roberto Bazzanella, Folklore in Trentino. Storia e protagonisti, Trento, Associazione Gruppi Folkloristici del Trentino / Federazione Circoli Culturali e Ricreativi del Trentino, 2012
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