La Provincia – avvalendosi delle risorse messe a disposizione attraverso il Fondo per le politiche giovanili, – ha ritenuto opportuno promuovere percorsi di formazione extra-scolastica che concorrano alla crescita individuale e sociale dei ragazzi partendo dai loro interessi, promuovendo esperienze associative continuative che permettano ai giovani di acquisire modelli operativi e metodi per costruire abilità e competenze da utilizzare poi in situazioni diverse e facendo esperienza significativa di strutturazione dell'identità. In quest'ottica si è ritenuto utile promuovere anche per il 2012 un progetto educativo rivolto a sviluppare nei giovani la conoscenza del territorio montano trentino attraverso un percorso escursionistico-didattico, in modo da far conoscere ai ragazzi i valichi e le vie di comunicazione nell'arco alpino, costituite da semplici sentieri, mulattiere, strade e ardite ferrovie, evidenziando il valore che queste vie hanno assunto nel corso dei secoli, unendo ma anche dividendo tra di loro i popoli, favorendo antiche migrazioni preistoriche ma anche guerre di espansione e transiti di merci e di culture.
A questo riguardo nella SAT, la Società degli alpinisti trentini, è stato individuato il soggetto che risulta idoneo allo svolgimento del progetto, in quanto è in possesso dei necessari requisiti di esperienza, specializzazione e competenza professionale.
(m.n.)
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Su proposta del presidente Dellai, la Giunta ha affidato alla SAT di Trento l'incarico di realizzare il progetto
I GIOVANI ANDRANNO CON LA SAT A SCOPRIRE LE VIE DI COMUNICAZIONE DI MONTAGNA
Su proposta del presidente Lorenzo Dellai, la Giunta provinciale ha oggi affidato alla SAT, Società degli alpinisti tridentini, di Trento l'incarico di realizzare il progetto formativo "Alla ricerca e conoscenza delle vie di comunicazione in montagna". Il progetto, che prosegue analoghe iniziative avviate negli anni scorsi, si concluderà entro il 31 ottobre 2012 e prevede l'organizzazione di sessanta escursioni giornaliere o della durata di più giorni, rivolte a gruppi in media di 25 ragazzi ciascuno, coinvolgendo quindi un totale previsto di 1.500 ragazzi di età compresa tra gli 8 e i 17 anni. A fronte dell'impegno a realizzare tale progetto, alla SAT verrà corrisposto un importo di 30mila euro, comprensivo di tutte le spese necessarie per lo svolgimento dell'incarico. L'importo verrà rideterminato proporzionalmente in relazione al numero di escursioni effettivamente realizzate rispetto alle sessanta previste.-