Tre imprese "giovani", che hanno scelto di sfidare la crisi, operando in tre ambiti ben individuati: l'assistenza psicologica e la cura dei disturbi cognitivi; l'edilizia sostenibile, con particolare attenzione al legno; la manutenzione di telefoni cellulari, pc e altri apparecchi tecnologici che al primo guasto si è spesso costretti a buttare. Sono le prime tre attività ad insediarsi nel centro per lo sviluppo di imprese Hub Cles, con sede in via Lorenzoni, nel capoluogo della valle di Non. Questo pomeriggio la cerimonia di consegna delle chiavi, alla presenza del sindaco di Cles Maria Pia Flaim, del vicepresidente della Provincia e assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi e del presidente dell'Associazione Artigiani Roberto De Laurentis. "Dalle parole ai fatti - ha sottolineato Olivi - . Eravamo qui un paio di mesi fa per presentare questa struttura , che mettiamo a disposizione di nuove iniziative imprenditoriali avviate da giovani delle valli di Non e Sole, selezionate con un apposito bando. Oggi siamo ritornati per assegnare i primi spazi. Parliamo di imprese che hanno già ricevuto dei riscontri, attraverso i bandi Seed Money e D2T. Il loro percorso si inserisce nel contesto degli sforzi che il Trentino sta facendo per creare nuova impresa e incoraggiare l'iniziativa dei giovani, con Trentino Sviluppo, l'Agenzia del lavoro, gli incentivi alla nuova impresa, la defiscalizzazione. Ciò che è importante è che tutti stiamo lavorando nella stessa direzione.
L'ente pubblico dal canto suo cercherà di essere sempre più flessibile nei suoi interventi di sostegno - ha detto ancora Olivi rivolgendosi ai giovani imprenditori - perché l'epoca degli aiuti standard è finita da un pezzo. Per cui, non esitate a farci capire se e come possiamo intervenire per sostenere le vostre iniziative". -
Olivi, De Laurentis e il sindaco Flaim augurano buon lavoro ai giovani che si insediano nel centro
HUB CLES: CONSEGNATE LE CHIAVI ALLE PRIME TRE IMPRESE
Tre imprese "giovani", che hanno scelto di sfidare la crisi, operando in tre ambiti ben individuati: l'assistenza psicologica e la cura dei disturbi cognitivi; l'edilizia sostenibile, con particolare attenzione al legno; la manutenzione di telefoni cellulari, pc e altri apparecchi tecnologici che al primo guasto si è spesso costretti a buttare. Sono le prime tre attività ad insediarsi nel centro per lo sviluppo di imprese Hub Cles, con sede in via Lorenzoni, nel capoluogo della valle di Non. Questo pomeriggio la cerimonia di consegna delle chiavi, alla presenza del sindaco di Cles Maria Pia Flaim, del vicepresidente della Provincia e assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi e del presidente dell'Associazione Artigiani Roberto De Laurentis. "Dalle parole ai fatti - ha sottolineato Olivi - . Eravamo qui un paio di mesi fa per presentare questa struttura , che mettiamo a disposizione di nuove iniziative imprenditoriali avviate da giovani delle valli di Non e Sole, selezionate con un apposito bando. Oggi siamo ritornati per assegnare i primi spazi. Parliamo di imprese che hanno già ricevuto dei riscontri, attraverso i bandi Seed Money e D2T. Il loro percorso si inserisce nel contesto degli sforzi che il Trentino sta facendo per creare nuova impresa e incoraggiare l'iniziativa dei giovani, con Trentino Sviluppo, l'Agenzia del lavoro, gli incentivi alla nuova impresa, la defiscalizzazione. Ciò che è importante è che tutti stiamo lavorando nella stessa direzione.
L'ente pubblico dal canto suo cercherà di essere sempre più flessibile nei suoi interventi di sostegno - ha detto ancora Olivi rivolgendosi ai giovani imprenditori - perché l'epoca degli aiuti standard è finita da un pezzo. Per cui, non esitate a farci capire se e come possiamo intervenire per sostenere le vostre iniziative".-
L'ente pubblico dal canto suo cercherà di essere sempre più flessibile nei suoi interventi di sostegno - ha detto ancora Olivi rivolgendosi ai giovani imprenditori - perché l'epoca degli aiuti standard è finita da un pezzo. Per cui, non esitate a farci capire se e come possiamo intervenire per sostenere le vostre iniziative".-