Le ragazze e i ragazzi delle classi III, IV e V degli indirizzi “Design del legno e arredamento” e “Design dell'industria” hanno illustrato i progetti e le creazioni all'assessore provinciale all'istruzione, università e cultura, sotto lo sguardo giustamente orgoglioso della dirigente scolastica Daniela Simoncelli, della referente del progetto legalità Raffaella Baldessari e dei loro insegnanti. Gli studenti di seconda hanno invece letto le loro poesie sul tema del bullismo.
Nel corso del proprio intervento, l'esponente della Giunta ha salutato con favore e interesse l'iniziativa promossa dall'istituto superiore ed ha evidenziato come smartphone e tablet siano entrati prepotentemente nella quotidianità delle persone. L'assessore ha poi ricordato che questi strumenti offrono nuove opportunità professionali, ma vanno usati con attenzione, alla luce dei rischi che il web nasconde.
Cinque anni fa la Provincia ha avviato una delle prime campagne nazionali per mettere in guardia i giovani dal cyberbullismo: “Non bisogna abbassare la guardia. Per questo, a partire dallo scorso anno, sono state triplicate le risorse per la sensibilizzazione dei giovani su questo tema con iniziative che interessano l'intero territorio trentino” ha evidenziato l'assessore, che ha anche apprezzato una raccolta di poesie ideate dagli studenti del biennio sul tema del bullismo. Poesie che saranno riportate sulle mobile box distribuite in ristoranti e alberghi.
Con l’occasione, in mattinata è stato avviato ufficialmente anche il Safer Internet Month Trentino 2020, iniziativa che non vede eguali in Italia e nemmeno all’estero.
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