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Il presidente Rossi, accompagnato dall’avvocato Nicolò Pedrazzoli responsabile dell’Avvocatura della Provincia, ha illustrato la peculiare situazione del sistema autonomistico anche nel campo dell’amministrazione della Giustizia, ricordando la fitta collaborazione intercorsa negli ultimi anni fra la Corte d’Appello la Regione e la Provincia. “Quando le diverse istituzioni, nel rispetto della proprie competenze – ha detto Rossi – si impegnano a dialogare e cooperare fra di loro, possono contribuire a migliorare i servizi offerti ai cittadini. Al centro del colloquio anche la norma di attuazione in materia di personale amministrativo della giustizia, in discussione presso la speciale commissione dei 12. “La norma vuole essere – ha detto Rossi – un semplice contributo al funzionamento della giustizia, garantendo, ovviamente, la piena autonomia della funzione giurisdizionale”.
Gloria Servetti, 61 anni, da 36 in magistratura, è la prima donna a ricoprire, a Trento, il ruolo di presidente della Corte d’Appello. Nata a Bologna, ma vissuta a Milano, è un’esperta in diritto di famiglia. Dal 1997 Consigliere in Corte d’Appello a Milano, sempre con funzioni civili. Nel luglio 2008 applicata al Tribunale di Milano, Sezione IX Civile, con una delega per il coordinamento e la predisposizione di un nuovo progetto organizzativo.