
Ma vediamo cosa cambia:
Dal presidente Fugatti vengono trasferite all'assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli le deleghe per: i sistemi informativi e di telecomunicazione, il coordinamento degli interventi di semplificazine dell'attività amministrativa, le espropriazioni per pubblica utilità, gli interventi sull'Interporto; la riforma della pubblica amministrazione provinciale. Sempre all'assessore Spinelli passano dall'assessore alla salute Stefania Segnana inoltre le deleghe in materia di: interventi in materia di conciliazione famiglia-Lavoro mediante i fondi strutturali dell'Unione europea (ovvero i buoni di servizio).
Dal presidente Fugatti all'assessore agli enti locali, che aggiunge anche la denominazione di trasporti e mobilità, Mattia Gottardi vanno le deleghe su trasporti di interesse provinciale, comprese le funzioni delegate dallo Stato in materia, il piano della mobilità e i porti lacuali, escluse però le linee funiviarie e gli impianti a fune mentre rimangono peraltro riservate al presidente Fugatti le infrastrutture connesse alla viabilità alla mobilità e ai trasporti.
Infine, la delega per i rapporti con il Consiglio provinciale passa dall'assessore Gottardi al vicepresidente Mario Tonina.