“Nel giorno della memoria le molte iniziative organizzate sul territorio trentino da parte di biblioteche, enti e associazioni, rappresentano un’occasione, per tutti i cittadini, per non dimenticare e per rendersi consapevoli degli errori del passato, al fine di non commetterli di nuovo in futuro”. Partendo da questa riflessione, il presidente della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi, ha presentato oggi le molteplici iniziative che si terranno in Trentino in vista del 27 gennaio, il "Giorno della Memoria", data in cui si ricorda lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. Il 27 gennaio del 1945 le truppe sovietiche dell'Armata Rossa arrivarono nella città polacca di Oswiecim (nota con il nome tedesco di Auschwitz) e rivelarono al mondo l'orrore del genocidio nazista.
Tra le iniziative previste ricordiamo il racconto teatrale di Renzo Fracalossi “Vite indegne / Unwürdige Leben”, prodotto dal Servizio Attività culturali della Provincia e che sarà messo in scena con il Club Armonia il 27 gennaio alle 20.30 all’Azienda provinciale per i Servizi Sanitari di Trento in via Degasperi, 79 a Trento. “Vite indegne / Unwürdige Leben – si legge nella presentazione dello spettacolo teatrale, – affronta un capitolo meno noto, ma non per questo meno brutale, del dramma della Shoah. Indaga infatti l'apporto materiale e intellettuale della medicina tedesca allo sterminio di quelle che già Hitler aveva definito “le vite indegne di essere vissute”, sterminio avviatosi ancor prima della guerra con progetti di eutanasia e di sterilizzazione raccolti nel contesto della cosiddetta “Aktion T4”. Il testo teatrale si pone così l'obiettivo semplice – e al contempo complesso – di raccontare al pubblico l'entusiasmo privo di scrupoli di scienziati e di allievi di Esculapio e Ippocrate in una corsa frenetica alla scoperta del sensazionale e all'ideazione di una “razza biologicamente pura”. Ne esce un ritratto allucinante di quanto può produrre l'assenza di limiti nella ricerca scientifica e a quale grado di abiezione possa arrivare quando si presta alla politica e si rende schiava di essa. Rammentare oggi questa storia non significa gettare solo uno sguardo pietoso sul passato, ma anche riflettere sul presente e sul futuro. Lo spettacolo andrà in scena anche alla Biblioteca di Cembra (26 gennaio, ore 20.30), alla biblioteca di Cles (28 gennaio, ore 20.30), al Teatro delle Garberie di Pergine Valsugana (29 gennaio, ore 20.30), nella sala riunioni del Comune di Tione (1 febbraio, ore 17.30), al Teatro San Pietro di Mezzolombardo (2 febbraio, ore 20.30), alla biblioteca di Fiera di Primiero(5 febbraio, ore 20.30).
Il 1 febbraio alle 9, all’ITT Istituto Buonarroti di Trento è previsto invece un incontro per gli studenti trentini con Giovanni Maria Flick proposto dalla Presidenza della Provincia. L’incontro dal titolo “Memoria, identità, dignità. Chi dimentica il passato è condannato a ripeterlo” propone una riflessione che mette al centro la questione della dignità. Giovanni Maria Flick è Professore emerito di Diritto Penale all’Università Luiss di Roma e Presidente Onorario della Fondazione Museo della Shoah di Roma. È stato Ministro di Grazia e Giustizia nel Governo Prodi (1996-1998), Giudice e Presidente della Corte Costituzionale. L’incontro che avrà luogo presso l’aula magna dell’Istituto Buonarroti di Trento sarà trasmesso in streaming in tutte le scuole superiori della provincia e sul sito www.provincia.tn.it.
Promemoria_Auschwitz.EU offre la possibilità a più di trecento giovani trentini, altoatesini, e quest'anno anche tirolesi, dai 17 ai 25 anni compiuti, di visitare il ghetto ebraico di Cracovia e i campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau. Il progetto è promosso e finanziato dalla politiche giovanili della Provincia autonoma di Trento e di Bolzano, e realizzato da Deina Trentino Alto Adige e Arci del Trentino. Da novembre 2015 a gennaio 2016 i 150 ragazzi trentini hanno avuto modo di approfondire tematiche della storia dei totalitarismi e della Shoah in 5 laboratori di preparazione storica e un incontro con la Comunità Ebraica di Merano e con l’Anpi di Bolzano per conoscere la storia del campo di concentramento che li fu costruito. Alle 14 del 27 gennaio i 150 giovani trentini che partecipano al progetto Promemoria_Auschwitz.EU si ritroveranno in Piazza Dante per il Memowalk. In collaborazione con A.N.P.I. Trentino, i giovani cammineranno in un percorso storico a tappe attraverso alcuni angoli significativi per la storia della città alla scoperta dei luoghi in cui lo spazio urbano ancor oggi riesce a costruire memoria comune. Il Memowalk si concluderà al Teatro San Marco con la proiezione del documentario When People Die They Sings Songs. Il viaggio invece si svolgerà dal 4 febbraio, con l’assemblea di partenza a Bolzano, al 10 febbraio 2016, e prevedrà oltre alla visita dei campi di sterminio di Auschwitz I e Birkenau, il ghetto di Cracovia, il quartiere ebraico ed il museo dedicato a Oscar Schindler. Sempre il 27 gennaio alle 11 in Piazza Dante, il Memowalk sarà aperto invece a tutta la cittadinanza.
Touch è invece una mostra fotografica curata dal fotografo Piero Cavagna e Giulio Malfer, allestita dal 25 al 31 gennaio presso la sala conferenze della Fondazione Caritro di Trento.
Il Laboratorio di formazione storica della Fondazione Museo Storico del Trentino, propone sempre il 27 gennaio alle 17 e alle 20.30 visite guidate alla mostra “35-45. Guerre e totalitarismi in una regione di confine”.
Significativo e diffuso su tutto il territorio provinciale è invece l'impegno delle biblioteche trentine con mostre di libri e audiovisivi sulla Shoah, recital, film incontri e proposte di letture per bambini, ragazzi e adulti. (gz)
In allegato il depliant del programma con tutte le iniziative