Al pari degli incentivi dedicati ai proprietari di abitazioni private, anche l'iniziativa rivolta ai condomini riscuote consenso: sono oltre 370 le domande presentate da responsabili di condomini agli uffici provinciali per accedere agli incentivi.
L'incontro di ieri ha visto due momenti. Nel tardo pomeriggio si è trattato il tema degli incentivi introdotti a livello nazionale- ma che di fatto gravano sulla Provincia in termini di recupero fiscale da parte dello Stato - e del Conto Termico 2.0. Amministratori e tecnici degli Enti locali, liberi professionisti e categorie economiche hanno discusso degli strumenti messi in campo per stimolare la riqualificazione energetica degli edifici e gli interventi tesi a ridurre il fabbisogno energetico, rivolti a soggetti pubblici e privati. Nel corso degli incontri si è parlato anche di mobilità elettrica in ambito locale e delle prospettive che il mercato offre nel breve e medio periodo. Molte le domande rivolte al relatore, il professore Maurizio Fauri dell’Università degli Studi di Trento.
In serata, a partire dalle ore 20.30, si è aperto il secondo incontro, dedicato all'efficienza energetica degli edifici condominiali e di come questa è in grado di generare significativi risparmi sulla bolletta dei singoli. Sandra Cainelli, dirigente dell’Agenzia provinciale Incentivazione attività economiche (APIAE) e Francesco Gasperi, direttore tecnico di Habitech hanno presentato le agevolazioni messe in campo dalla Provincia per supportare gli interventi di riqualificazione energetica e le modalità tecniche per conseguire detti risparmi. Alla serata erano presenti soprattutto amministratori di condominio e condòmini, tecnici liberi professionisti e imprese.
La Provincia autonoma di Trento ha approvato recentemente, su proposta dell'assessore Gilmozzi, un piano di agevolazioni rivolte proprio ai condomini, con uno stanziamento, sotto forma di agevolazioni, pari a 1 milione di euro per l'esercizio 2016 che interessa a circa 15 mila edifici del Trentino. Per i condomini sono previste tre tipologie di interventi: diagnosi energetica e verifica dello stato di salute del condominio; progettazione ed assistenza tecnica per la realizzazione degli interventi; abbattimento degli interessi derivanti dalla sottoscrizione di mutui per le spese relative agli interventi. Sull’ultimo punto, la Provincia autonoma di Trento ha sottoscritto con un pool di banche le convenzioni per i mutui riservati ai condomìni. Le agevolazioni sono riservate ai condomini con almeno 5 unità abitative dotati di amministratore e realizzati prima del 1991. Per informazioni ci si può rivolgere all'Agenzia provincia per l'incentivazione delle attività economiche: numero di telefono 0461 - 499400 o via email apiae@provincia.tn.it.
(pff)
Fotoservizio e filmato a cura dell'Ufficio Stampa