L'incontro, come ha ricordato il presidente del Consorzio dei Comuni Trentini Paride Gianmoena, era programmato fin dall'avvio delle gestioni associate, nella consapevolezza che sarebbe comunque stato necessario sottoporre la riforma ad una verifica operativa una volta entrata a regime, per accertarne appunto il grado di raggiungimento degli obiettivi ed eventuali criticità e difficoltà di applicazione nei vari ambiti comunali individuati a suo tempo dalla legge di riforma.
Il presidente Rossi e l'assessore Daldoss hanno già anticipato, pur non entrando nel dettaglio, alcune delle misure "correttive" destinate ad entrare nella prossima manovra finanziaria di assestamento, l'ultima vera manovra prima della conclusione della consigliatura. Accanto all'impegno finanziario legato all'introduzione, dopo una puntuale verifica sui bilanci dei singoli comuni, di meccanismi di maggiore flessibilità sugli obiettivi di risparmio assegnati ai Comuni, sarà preso in esame il nodo del personale, prevedendo anche qui una maggiore flessibilità sull'applicazione dei vincoli al turn over che tenga però conto anche delle necessità di garantire il ricambio e il "rinnovamento" del personale degli enti locali.
"La vera sfida - chiarisce l'assessore Daldoss - è quella di riuscire ad assumere persone sulle quali investire in termini formativi e che si assumano la responsabilità di rimanere in servizio presso un determinato Comune per più anni, in questo senso stiamo pensando alla possibilità di introdurre un vincolo. Con il Consiglio delle Autonomie locali stiamo altresì concordando alcune modifiche al Protocollo di finanza locale nel senso di venire incontro alle impellenti esigenze, manifestate da alcuni Comuni in particolare, relativamente alla copertura dei posti vacanti: la soluzione individuata è quella di consentire al Consorzio dei Comuni di assumere, con contratto a tempo indeterminato e con spesa a carico della Provincia, un gruppo di persone che, opportunamente formate, possano poi essere messe a disposizione del territorio, in particolare di quei Comuni che ne hanno maggiormente necessità".