
Soddisfazione per la firma è stata espressa dall'assessore Gilmozzi: “Il Trentino – ha ricordato l’assessore - è già pronto a dare attuazione al protocollo. Infatti si è già predisposto lo studio preliminare per il primo stralcio Riva-Foce del rio Ponale, che ben presto potrà essere trasformato in esecutivo e quindi appaltato anche grazie allo stanziamento dei Comuni e quello promesso dai privati. Entro il 2018 dovremmo poter già utilizzare una parte di questo tracciato, quella molto suggestiva che recupera il sedime della vecchia strada statale. Seguirà la progettazione e la messa in gara del secondo stralcio fino a Limone, nonché del tratto orientale fino a Malcesine. L'obbiettivo è di veder realizzata l'intera opera entro il 2021. E’ una sfida importante per la competitività del lago di Garda. Con quest'opera e con la nuova viabilità in fase esecutiva il Garda trentino saprà senz'altro trarre la linfa necessaria per un forte cambiamento nei sistemi di mobilità interna, orientati a ridurre il traffico automobilistico ed a potenziare il trasporto pubblico, la ciclabilità e la pedonalità. Gli stili di vita dei cittadini del ventunesimo secolo stanno cambiando velocemente e così quelli dei turisti e il Trentino deve riuscire ad anticipare questi cambiamenti”.
Il progetto per la ciclovia del Garda (Garda by Bike) consiste nel completamento dei percorsi ciclabili e ciclopedonali esistenti sulle sponde del Lago di Garda, che determinerà un percorso unitario, che si svilupperà nei territori del Veneto della Lombardia e della Provincia Autonoma di Trento, di oltre 140 chilometri, unico in Europa, collegato con la Ciclovia del sole e la Ciclovia del vento (dorsale cicloturistica del Po). Nel territorio trentino è prevista la realizzazione delle opere per completare il percorso ciclopedonale sulle sponde del lago di Garda, estendendo il tratto esistente tra Torbole e Riva del Garda. Si prevede di realizzare i due tratti di percorso ciclopedonale per raggiungere il confine con la provincia di Verona verso Malcesine, sulla sponda orientale del lago di Garda, e il confine con la provincia di Brescia verso Limone, sulla sponda occidentale del lago.
Per approfondire: