
COS’È E COME VI SI ACCEDE
Garanzia Giovani è un Piano straordinario per l’occupazione giovanile cofinanziato dall’Unione europea con fondi FSE, partito nel 2014.
Si rivolge a giovani fra i 15 e i 29 anni cosiddetti NEET, cioè che non studiano e non lavorano. L’accesso avviene tramite iscrizione on-line ad un sito nazionale, dove si può però esprimere un’opzione in favore di uno dei centri per l’impiego dove effettuare il primo colloquio. Ciò significa che hanno effettuato colloqui in Trentino sia giovani residenti in Trentino sia giovani provenienti da altre regioni d’Italia.
ISCRIZIONI (MARZO 2017)
- Iscritti on-line: 10.244 (6.631 trentini, 3.613 non-trentini)
- Colloqui svolti effettivamente (alcuni giovani, soprattuttose residenti fuori provincia, si iscrivono e poi si orientano verso la regione di residenza, o nel frattempo trovano lavoro o riprendono a studiare e quindi non proseguono con il Piano): 5.653
- Persone che hanno intrapreso effettivamente il percorso in tutto o in parte (tirocini finiti + apprendistato + servizio civile + ritirati durante il percorso) 3.080
- Colloqui prenotati e ancora da svolgere: 22 (sono pochissimi, il che significa che le strutture provinciali, ovvero i 12 centri per l’impiego distribuiti sul territorio trentino, di fatto non hanno arretrati da smaltire)
- risultano aver lavorato: 49,6% di chi ha iniziato il percorso di Garanzia Giovani, pari a 1,529 unità
BILANCIO
Il bilancio di Agenzia del Lavoro su questo strumento è ad oggi positivo. Circa il 50% dei giovani che hanno intrapreso un percorso nell'ambito di Garanzia Giovani - soprattutto di tirocinio "percorso A", ma anche di apprendistato o servizio civile - risulta attualmente occupato. La gamma di strumenti messi a disposizione dei giovani è molto articolata e si è anche rimodulata nel corso del tempo per venire meglio incontro alle esigenze degli interessati, prova ne è la delibera adottata quest'oggi dalla Giunta provinciale che prevede l'avvio di 10 nuovi percorsi formativi. Le strutture provinciali hanno risposto bene alle sollecitazioni imposte dal Piano, considerato che al momento non esistono praticamente arretrati fra gli iscritti al colloqui.