Sono 239 i corpi dei Vigili del fuoco volontari sparsi sull'intero territorio della Provincia autonoma di Trento. Oltre 7.800 uomini e donne (fra cui 1.200 allievi) sempre pronti ad intervenire in qualsiasi situazione di pericolo e di emergenza. Una realtà dinamica, preparata e attrezzata con moderni mezzi che fa capo alla Federazione dei corpi dei Vigili del fuoco volontari.
In Trentino il servizio antincendi, regolato da apposite leggi regionali (Legge Regionale 24 del 20 agosto 1954 e Legge Regionale 17 del 2 settembre 1978), comprende il corpo permanente nella città di Trento, i corpi dei Vigili del fuoco volontari nei comuni della Provincia, le unioni distrettuali dei corpi dei Vigili del fuoco volontari, la Scuola provinciale antincendi e le squadre aziendali antincendi. I Vigili del fuoco volontari del Trentino sono organizzati in una struttura gerarchica costituita da corpi raggruppati secondo il territorio in 13 unioni distrettuali che a loro volta danno vita alla Federazione dei corpi dei vigili del fuoco volontari. La Federazione riveste un importante ruolo nella rappresentanza della realtà pompieristica trentina nei confronti delle istituzioni e del mondo esterno nonché alcune competenze gestionali e una funzione generale di raccordo con i corpi sparsi sul territorio.
Il modello di Protezione civile del Trentino, molto simile alle grandi realtà del Nord Europa, è visto come punto di riferimento e modello a livello nazionale, anche perché basato su valori di generosità e volontariato che possono essere mantenuti e consolidati solo attraverso una passione trasmessa di padre in figlio, di generazione in generazione. -
Riconfermato ai vertici della Federazione dei Vigili del fuoco volontari
GLI AUGURI DI ROSSI E MELLARINI AL PRESIDENTE FLAIM
Il presidente della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi e l'assessore competente Tiziano Mellarini hanno rivolto oggi ad Alberto Flaim, riconfermato presidente della Federazione dei Vigili del fuoco volontari per altri 5 anni, i migliori auguri di un buon proseguimento della sua attività, alla guida di uno dei "fiori all'occhiello" dell'Autonomia trentina. "Quando parliamo di Trentino, anche al di fuori dei nostri confini - sottolineano entrambi - ci rendiamo subito conto di quanto sia prezioso il lavoro svolto dai corpi dei Vigili del fuoco volontari, che unisce passione e competenza. Sempre al servizio della propria comunità, ma capaci di impegnarsi anche in scenari molto lontani, ovunque ve ne sia bisogno, i Vigili del fuoco volontari sono una risorsa indispensabile nelle situazioni difficili ma anche una scuola preziosa per tanti giovani. La capacità di fare da sé, e al tempo stesso di mettersi a disposizione degli altri, con responsabilità e senso del dovere, sono valori che spesso i nostri giovani imparano proprio iniziando il percorso che li porterà a diventare Vigili del fuoco volontari a pieno titolo. Grazie dunque a tutti loro e grazie a chi ancora una volta ha accettato la sfida di guidarli".-