
Domenica 21 giugno, alle ore 15, vi sarà una passeggiata verso il Doss Trento partendo dalla stazione dei treni. Mercoledì 24 giugno, alle 21, è in programma invece una conferenza su cambiamenti climatici e migrazioni intitolata "Perchè non restano nel loro paese"; l'appuntamento, a cura di "Il Gioco degli Specchi", si terrà presso la Sala della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto. Tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito.
Con la Giornata Mondiale del Rifugiato si intende invitare il pubblico ad una riflessione sui milioni di rifugiati e richiedenti asilo che, costretti a fuggire da guerre e violenze, lasciano i propri affetti, la propria casa e tutto ciò che un tempo era parte della loro vita. E soprattutto si invita la comunità a non dimenticare mai che dietro ognuno di loro c'è una storia che merita di essere ascoltata. Storie di sofferenze, di umiliazioni ma anche storie di chi vuole ricostruirsi un futuro.
La Giornata Mondiale del Rifugiato è anche un'opportunità per discutere insieme sulla mobilità dei confini, sulle frontiere che cambiano e sulle guerre che hanno popolato - e spopolato - l'ultimo secolo.
La rete Sprar
Il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar) è costituito dalla rete degli enti locali (fra i quali la Provincia autonoma di Trento) che per la realizzazione di progetti di accoglienza integrata accedono, nei limiti delle risorse disponibili, al Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell'asilo. A livello territoriale gli enti locali, con il supporto delle realtà del terzo settore, garantiscono interventi di "accoglienza integrata" che superano la sola distribuzione di vitto e alloggio, prevedendo in modo complementare anche misure di informazione, accompagnamento, assistenza e orientamento attraverso la costruzione di percorsi individuali di inserimento socio-economico. -