"La cosa più importante è aver colto in questi ragazzi il desiderio di costruirsi un futuro di dignità e lavoro, il desiderio di imparare l'italiano, di esercitare una professione e aver sentito la loro gratitudine per come sono stati accolti in Trentino. Ma fra queste persone c'è anche tanta preoccupazione per le proprie famiglie, rimaste nel Paese d'origine." Sono parole dell'assessora alla Salute e Solidarietà sociale, Donata Borgonovo Re, che oggi ha incontrato, al Campo della Protezione Civile di Marco, i migranti accolti in Trentino dopo essere stati soccorsi nel Mediterraneo nell'ambito dell'operazione "Mare Nostrum". Una visita che assume particolare significato nella "Giornata mondiale del rifugiato", proclamata dalle Nazioni Unite e celebrata oggi, 20 giugno, in tutto il mondo. -
Ha incontrato le persone accolte al Campo della Protezione Civile
"GIORNATA DEL RIFUGIATO", L'ASSESSORA BORGONOVO RE IN VISITA AI MIGRANTI A MARCO
"La cosa più importante è aver colto in questi ragazzi il desiderio di costruirsi un futuro di dignità e lavoro, il desiderio di imparare l'italiano, di esercitare una professione e aver sentito la loro gratitudine per come sono stati accolti in Trentino. Ma fra queste persone c'è anche tanta preoccupazione per le proprie famiglie, rimaste nel Paese d'origine." Sono parole dell'assessora alla Salute e Solidarietà sociale, Donata Borgonovo Re, che oggi ha incontrato, al Campo della Protezione Civile di Marco, i migranti accolti in Trentino dopo essere stati soccorsi nel Mediterraneo nell'ambito dell'operazione "Mare Nostrum". Una visita che assume particolare significato nella "Giornata mondiale del rifugiato", proclamata dalle Nazioni Unite e celebrata oggi, 20 giugno, in tutto il mondo.-