
La “Festa del ringraziamento” è un tradizionale appuntamento di fine annata agraria attraverso il quale i coltivatori esprimono la gratitudine per i frutti dati dalla terra. Gli stessi frutti che oggi abbellivano la chiesa parrocchiale di Caldonazzo dove l’arcivescovo di Trento non ha mancato di sottolineare il forte legame che c’è fra chi coltiva la terra ed i valori di solidarietà e di vicinanza che rendono una comunità “sana”.
Concetti più tardi richiamati dal presidente della Provincia che, dopo la benedizione dei mezzi agricoli, ha riconosciuto tra i meriti di chi lavora in questo settore la capacità di trasmettere ai giovani ed alla comunità tutta l’attaccamento alle proprie radici.
Un lavoro mai facile. Proprio il settore agricolo della Valsugana è stato quello che ha subito i colpi più duri dell’ultima perturbazione, ha ricordato Fugatti rinnovando la vicinanza dell’amministrazione provinciale e ringraziando nuovamente quanti, come i vigili del fuoco, a titolo di puro volontariato si sono spesi rischiando la stessa vita per affrontare la prima emergenza.
“Quando avevo responsabilità di Governo a livello nazionale - ha poi aggiunto Fugatti - ho apprezzato l’impegno di Coldiretti a tutela del prodotto agricolo Made in Italy. Una battaglia che questa associazione sta facendo, e che mi permetto di declinare in chiave del tutto locale: nei nostri acquisti dobbiamo rivolgere la nostra attenzione prima di tutto ai prodotti trentini. È il miglior modo per dimostrarci comunità sensibile e solidale, capace di valorizzare la fatica e l’impegno di chi in questa terra crede convintamente”.
Sulla stessa linea l’assessore Giulia Zanotelli che poco prima, dopo aver ricordato chi ha perso la vita in campagna (una delle vittime del maltempo era per l’appunto un giovane agricoltore) ha fatto riferimento ai sacrifici di chi quotidianamente affronta difficoltà non solo naturali. “Presteremo grande attenzione ai problemi che da tempo gli agricoltori pongono alla politica, dalla burocrazia agli strumenti da mettere in campo per valorizzare il comparto. L‘ auspicio è poter dialogare, collaborare, per poter portare avanti idee e programmi in grandi di valorizzare la nostra produzione”.