Le sale della cooperativa sociale Irifor del Trentino hanno ospitato nel primo pomeriggio di oggi l’assemblea dei soci della sezione di Trento dell'Unione italiana ciechi e ipovedenti (Uici). Questa assemblea d’autunno rappresenta non solo un semplice evento formale per l’approvazione della relazione e dei documenti contabili, ma soprattutto una ulteriore occasione di incontro e di confronto con gli associati sui concreti problemi delle persone cieche e ipovedenti e delle loro famiglie. “L’assemblea - come ha ricordato il presidente Dario Trentini - costituisce un indispensabile momento di aggregazione per la nostra Unione per rafforzare il legame tra direttivo e base associativa”. Un messaggio raccolto da Mauro Marcantoni, socio e presidente dell’assemblea odierna, che ha ricordato come l’Autonomia sia parte fondante del Trentino e del suo tessuto sociale: “E proprio per questo motivo, quando parte una nuova legislatura, tutti siano chiamati a contribuire, a dare il nostro contributo”.
Riprendendo una sottolineatura ripetuta in sala, il presidente Fugatti ha sottolineato come “il cieco non è una personale normale a cui manca la vista. Ciechi ed ipovedenti sono persone che costruiscono la propria normalità su quattro dei cinque sensi. Il Trentino ha bisogno di tutti, anche e soprattuto di voi, della vostra sensibilità e della vostra forza, per ripartire”.
L’assessore provinciale alla salute e disabilità, Stefania Segnana, ha garantito l’impegno a seguire il percorso di Uici Trentino: “A due giorni dalla mia nomina sono qui per ascoltare e garantirvi il mio impegno e della nuova squadra di governo provinciale per risolvere non solo i problemi ma per costruire nuovi percorsi e concorrere alla crescita della società trentina”.