Il presidente della società, unico soggetto gestore del servizio di trasporto pubblico e delle infrastrutture in provincia di Trento, ha parlato di “un incontro importante, utile per presentare il nuovo direttore generale che ha esperienze, capacità e competenze e farà sicuramente un buon lavoro”. “Colombo - così Salvatore - porterà idee migliorative sfruttando la sua esperienza nel mondo privato. Tenendo sempre fermo un elemento: il trasporto pubblico è un servizio sociale, Trentino Trasporti ha ben chiaro questo principio. L’azienda non mira al profitto ma ad offrire alla comunità un servizio il migliore possibile con una gestione efficiente dal punto di vista dell’efficacia e dei costi”.
Salvatore ha poi ricordato lo sforzo compiuto per garantire il servizio in sicurezza nei mesi più difficili della pandemia - impegno che è stato di supporto all’apertura delle scuole, come sottolineato anche dal presidente Fugatti - e la ripresa delle corse serali da lunedì 12 luglio. “Torniamo gradualmente all’offerta pre-pandemia, un bel segnale di ripartenza” aggiunge.
Attenzione è stata data anche ai traguardi futuri, i progetti in campo che guardano a PNRR, Olimpiadi e alla linea di tram per Trento oggetto di un accordo tra Provincia e Comune capoluogo.
Da parte del direttore generale un elogio alle potenzialità del territorio in fatto di trasporto pubblico e l’attenzione agli obiettivi di crescita per l’azienda: “Ho percepito, avendo esperienze anche in altre regioni autonome, la potenzialità unica del ‘sistema trentino’ dove c’è una chiara condivisione di intenti e di ottenimento dei risultati - ha detto Colombo -. Tra le nostre priorità ci occuperemo di ottimizzare al meglio i processi, di valorizzare le nuove professionalità e di innovazione”.
Riprese e interviste a cura dell’Ufficio stampa