Due i provvedimenti approvati oggi dalla Giunta provinciale in tema di Istruzione e Formazione professionale: il primo aggiorna l’offerta dell’IeFP per l’anno formativo 2018-2019 e il secondo ne stabilisce i criteri e le modalità di finanziamento. In coerenza con le priorità di legislatura si continua ad investire con convinzione impegnando più di 49,5 milioni di euro per un settore che riguarda 6.200 studenti 328 classi e 1.070 dipendenti tra docenti, tecnici, assistenti educatori e personale amministrativo.
Nello specifico rispetto all’offerta formativa del triennio precedente, per adeguare l’offerta alle richieste di un mercato del lavoro in continua evoluzione, a partire dal prossimo anno, vengono attivati due nuovi percorsi per adulti: Operatore edile ad indirizzo completamento e finiture, presso la sede di Villazzano dell’Istituzione formativa paritaria ENAIP Trentino e Operatore dei servizi di impresa e di Operatore ai servizi di vendita, presso la sede di Trento dell’Istituzione formativa paritaria Università popolare Trentina – Scuola delle professioni per il terziario.
Inoltre al fine di favorire e potenziare i percorsi di apprendistato duale per il conseguimento della qualifica e del diploma potranno essere attivati presso l’Istituzione formativa paritaria ENAIP Trentino - sede di Transacqua - percorsi in apprendistato duale per il conseguimento del diploma professionale coerenti con l’offerta dei percorsi di IeFP triennali già avviati, mentre presso la sede di Levico dell’Istituto di Formazione Professionale Alberghiero è prevista l’attivazione del percorso per Tecnico di gastronomia e arte bianca indirizzo panificazione e pasticceria.
Particolare attenzione viene dedicata anche all’offerta formativa del secondo ciclo rivolta ai detenuti della Casa circondariale di Trento, che viene potenziata grazie all’attivazione di un ulteriore percorso che dà la possibilità ai frequentanti di accedere all’esame di qualifica.
La programmazione delle risorse finanziarie approvata oggi tiene conto delle novità introdotte dal punto di vista dell’offerta formativa, nonché del maggior costo che le Istituzioni formative paritarie dovranno sostenere per il riconoscimento al proprio personale delle progressioni economiche orizzontali, previste dal rinnovo del Contratto Collettivo Provinciale di Lavoro 2016/2018.