
I 60 giovani che saranno selezionati per il progetto Plus-Muse 2017dovranno terminare il proprio percorso di studio - in ambito tecnico - nell'estate 2017. Oltre ad essere residenti in Trentino, dovranno risultare in possesso degli elementi di base della lingua tedesca o inglese ed aver maturato competenze tecnico-professionali in ambito scolastico-formativo affini all’automazione industriale e alla meccatronica. Il progetto intende sfruttare il ruolo insostituibile che possono assumere dei modelli di apprendimento in aziende all’avanguardia e all’estero. Nella prospettiva di rafforzare questo strumento saranno avviati ad un percorso di apprendimento all’estero anche 6 figure dello staff provinciale chiamate a presidiare l’intera programmazione delle mobilità transnazionali.
I contenuti e gli obiettivi di ciascun tirocinio sono condivisi con i partecipanti e le aziende ospitanti. La procedura per accogliere le candidature a Plus-Muse prevede la promozione e la pubblicazione di bandi pubblici aperti di selezione. sarà anche predisposto un apposito sito internet dove inoltrare le domande. Il progetto prevede una fase preliminare di preparazione da realizzare a Trento, realizzata con risorse operative degli Istituti tecnici e professionali provinciali e di durata prevista di circa 2 settimane. All’estero sono previste poi 3 giornate di preparazione al tirocinio, favorendo le capacità di saper affrontare positivamente l’esperienza in contesto lavorativo e culturale diverso.
Al termine del periodo di mobilità all’estero seguiranno 2 giornate di follow up dell’esperienza a Trento. E’ prevista quindi una successiva fase di 8 settimane di tirocinio in un contesto lavorativo in Trentino. Il progetto individua strumenti e modalità di accompagnamento, di monitoraggio e di certificazione delle competenze acquisite, sia da parte dell’Amministrazione provinciale, sia da parte dei partner esteri, costantemente tra loro raccordati.
La partecipazione ai percorsi sarà per i giovani completamente gratuita. Ai partecipanti saranno corrisposte anche delle indennità pari a 100 € a settimana per il percorso all’estero e 70 € a settimana per il percorso in Trentino, previa verifica della loro partecipazione con profitto.
L’attuazione del progetto fa capo al Dipartimento Sviluppo economico e Lavoro-Ufficio Risorse Europee e Sviluppo del Lavoro della Provincia, assieme al Dipartimento della Conoscenza e al Dipartimento Affari Istituzionali e Legislativi. La Carta di Mobilità Erasmus consente alla Provincia di conservare un canale privilegiato di finanziamento per le prossime assegnazioni di sovvenzioni e finanziamenti europei nel Programma Erasmus+ per l’intero periodo 2016-2020. Ciò significa che altre iniziative come questa verranno sviluppate nel prossimo futuro.
All.: Slides "Mobilità europea per giovani diplomati e qualificati"